Inn10 6 / 10 03/03/2005 05:20:46 » Rispondi Che tristezza vedere vincere l'oscar di miglior film a questa pellicola che pur avendo dei lati positivi trovo che sia piena di forzature, errori e incoerenze. Non ve le elenco perchè già qualcun'altro lo ha fatto in maniera egregia. Clint non mi aveva convinto in mistic river e francamente neanche qui.
robmazza 03/03/2005 16:25:32 » Rispondi tutta questa tristezza io non c'e la vedo...e poi dimmi a chi l'avresti dato l'oscar di miglior film???non dirmi a the aviator...
paul 03/03/2005 17:29:16 » Rispondi Il fatto è che l'oscar viene dato sempre (o quasi) a film americani o britannici. Parlando personalemente non saprei a chi avrei dato l'oscar come miglior film. Non a The Aviator, non a Million dollar baby. Sono sicuro che in giro per il mondo (ma negli stessi Usa e UK) ci sono film migliori di questi due.
The Jack 03/03/2005 18:29:33 » Rispondi Se mi lasci ti cancello, che poi in originale ha un titolo meravigliso (The Eternal sunshine of the spotless mind). Miglior sceneggiatura originale e perchè no miglior film. Quel geniaccio di Charlie Kaufmann permette ad una pellicola di uscire dall'anonimato!
Anche Kill Bill 2 poteva meritarsi l'oscar per miglior film! Ma se ha pulp gliene hanno dato uno... bah!
TIGER FRANK 06/03/2005 01:09:19 » Rispondi Premesso che gli Oscar sono dei premi un po' del ***** (oops l'ho detto!)premesso pure che la storia puo' piacere o meno su una cosa non si discute: sulla bravura degli attori impeccabili c'e' una cosa che gli americani non sanno fare a differenza degli europei e degli asiatici parlare di sentimenti senza cadere nella retorica e nel melenso diciamoci la verita' gli americani confezionano bei pacchetti soprattutto in quanto a effetti speciali e a spettacolarita' ma molto spesso a discapito dei contenuti.quanti film rovinati dagli ultimi 5 minuti con il prevedibile finalino con la retorica a sfondo pedagogico? e molto spesso non e' il finale il problema... Clint e' un eccezione per me e' sempre americano e' chiaro,non sara' umano come un Kieslowski(per molti palloso ma nella vita ci sono anche tempi morti mi pare no?)non avra' la sensibilita'di molti altri ma *****!!! permettetemi di dire che di sentimenti ne sa parlare e anche in modo piuttosto asciutto e senza fronzoli(i ponti di medison county per me e' un capolavoro) bravo clint sei un vecchietto 'gnente male!
The Jack 07/03/2005 16:34:59 » Rispondi Già, Clint è ingambissima. Ma qui, mi ripeto, specula. Nei Ponti di Medison sa stare in equilibrio (con una splendida fotografia), prende e lascia con vera classe (il libro aiuta molto in questo); li Clint è umano come in nessun altro film, cavoli ... sembra innamorarsi sul serio (aitutato dalla migliore di tutte, Meril Strip). E se non è proprio la migliore poco ci manca. Ecco una che conosce la vera drammaticità e la sa far passare TUTTA in uno di quei pochi film che riesce a rappresentarla. Il cacciatore. E li l'amico ciccione che fa il thè o il caffè o le uova e Meril Strip, li ci VERE interpretazioni.
In questo film Clint dice: Io so fare cinema. So uscire dagli schemi. So essere asciutto e lo ha sempre dimostrato. E così tira per i capelli questo suo modo di fare cinema, ma le imperfezioni/contraddizioni dei fatti/personaggi rendono il film ostinatamente tragico, esasperante e forzato in certe scene e quindi alla fine, meno credibile di tanti altri suoi film.
E da Chicago gli oscar sono proprio una buffonata! Perchè anche se Titanic non lo considerò un capolavoro, molti oscar ci potevano stare ... ma Chicago?!?!?