massimo_carini 10 / 10 27/04/2005 14:51:49 » Rispondi La premessa di partenza è che non si tratta di un film dell'orrore ma del terrore, c'è una bella differenza, l'orrore svilisce il terrore e ne svilisce contenuti e trama annegando molto spesso questi lungometraggi in bagni di sangue spesso senza nè capo nè coda. Nel 1985 Wes Craven nella sua piena Golden Age lanciò un nuovo personaggio dagli artigli d'acciaio, Freddy Krueger, dandogli uno spessore e un carico di significati di cui probabilmente neanche lui ne era consapevole fino in fondo. Freddy diventa subito un mito, icona del buio della notte e delle paure e i timori che affollano le menti umane quando tutto tace e sembra fermarsi. "l'uomo nero non è morto, ha gli artigli come un corvo, fa paura la sua voce, prendi subito la croce" l' angosciante filastrocca che precede l'entrata in scena dell'uomo nero, venuto dall'aldilà per vendicare sui figli ciò che aveva subito dai loro genitori in un intreccio di colpi di scena e morti atroci che danno a questo splendido film un ritmo incalzante, imperdibile per chiunque, non per gli amanti del genere, perchè a mio modo di vedere non può essere catalogato con nessun altro prodotto cinematografico, prima e poi.. L'interpretazione della brava Heather Langerkamp lascia praticamente inosservato il debutto cinematografico di un giovanissimo Johnny Depp. Il film è tra i 5 più belli di tutti i tempi, il finale tra i primi 3. Angosciante e perfetto. un vero capolavoro degno di chiamarsi tale