Giordano Biagio 10 / 10 25/09/2005 12:02:21 » Rispondi Nel suo genere è un capolavoro. Un ritmo travolgente dove il confine tra il visto e il mai visto viene dissolto con grande credibilità. Il non visto appare spietatamente in una logica delle relazioni umane estrema ma verosimile. L'altrove del cinema che appaga e consola o stimola creativamente o distrae terapeuticamente viene messo provvisoriamente da parte. Questo film ci dà l'emozione di un vero orrido, diretto, ben presente nella nostra società. Grande Tarantino.