IL SIGNORE DEGLI ANELLI: LE DUE TORRI regia di Peter Jackson

NGC1261     6 / 10  05/06/2003 15:14:05 » Rispondi
Perchè, perchè? Il primo era bellissimo, era come il libro e al contempo diverso, era pieno di meraviglia ed emozioni...Questo cammina pericolosamente sull'orlo della boiata. A parte che l'amante di Tolkien si piglia un colpo non appena vede entrare in scena Faramir e lo sente parlare (Peter Jackson, mi è difficile perdonarti...), ma questo comunque non è un problema del film, peril resto abbiamo svariate luci fulgide e altrettante ombre cupe. Cominciamo dalle luci, così siamo buoni?
Gollum è perfetto, un personaggio straordinario, tormentato, ottimo.
In alcuni punti la scenmeggiatura si fa poesia, le immagini diventano quadri: penso al dialogo tra Elrond e la figlia, con la struggente immagine di Arwen sola davanti alla tomba di Aragorn, o ancora alla vestizione di Theoden, con tanto di splendido canto epico sulla scia di Villon, o ancora all'inizio della battaglia del Fosso di Helm. Tutte scene da antologia.
Ribadisco che il cast è ottimo, che gli attori sono tutti all'altezza e che certi tizi non interpretano i personaggi, li vivono (Viggo credo si sia dimenticato il suo vero nome).
E le ombre?
Innanzitutto, si menano troppo; la lotta coi mannari può anche essere gradevole dal punto di vista registico, ma la iena che si suicida buttandosi di sotto proprio non ci sta. Per non parlare di Aragorn che fa la figura del pir*a (la censura questa me la passerà?) vagando per fiumi e vivendo esperienze pre-morte. Poi c'è Gimli che sta messo lì solo per far ridere; povero il nostro nano...La battaglai del fosso di helm ha dei momenti fantastici, ma è infinta, alla fine uno non ce la fa più. Ma poi, mi dite come fanno 300 contadini a battere mezzo milione di orchetti? E perchè quando arriva Gandalf, che al massimo al massimo si porta dietro 2000 uomini, mentre la piana brulica di Uruk-ai, la battaglai finisce con la vittoria? Siamo in un fantasy, d'accordo, ma la coerenza c'è pure nella fantasia. E Faramir che fa andare via Frodo proprio quando lo vcede offrire gentilmente l'Anello ad un nazgul? "Ora ti ho capito Frodo, va' in pace". A fare che, a portare l'Anello al nemico? Questo film manca di coerenza, manca di logica, e poi cerca a tutti i costi l'effettaccio. Le battaglie mirabolanti, però, dopo un po' scocciano.
sarò io che questo film non l'ho capito, ma mi ha davvero delusa. Spero solo che il prossimo ritorni agli splendori del primo, anche perchè nel Ritorno del Re ci saranno centinaia di occasioni per scadere in cavolata.