thohà 9 / 10 20/05/2006 15:50:11 » Rispondi Tensione allo stato puro. Quando Spielberg era davvero in stato di grazia e con pochi soldi girava film come questo. David Mann, un commeso viaggiatore, è sulla sua auto e si trova su una strada ingombrata da un enorme camion. Quello che guida l'autocisterna lo invita al sorpasso, ma poi lo supera a sua volta ed inizia una sorta di allucinante viaggio all'insegna della paura. L'autista dell'autobotte, polverosa, arrugginita, mostruosa eppure agilissima e minacciosa, non viene mai inquadrato. Si ha persino il sospetto (se non fosse per una manica che si intravede) che alla guida non ci sia nessuno. Il male stesso, qualcosa di diabolico sembra essere il vero protagonista della vicenda, assurda e tesa allo spasimo. Lo spettatore finisce con l'immedesimarsi nel povero David, ingabbiato egli stesso in una situazione che pare senza via d'uscita se non la morte stessa. La materializzazione delle paure più inconscie dell'uomo, solo, alla fine, con il proprio sé e null'altro. Il finale non prevedibile.