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28 GIORNI DOPO regia di Danny Boyle

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Andy     6 / 10  27/06/2003 01:30:24 » Rispondi
Sul piano estetico formale decisamente un prodotto valido.
A Boyle si può rimproverare tutto meno di non saper usare la macchina da presa; l'uso del digitale è stato particolarmente azzeccato nelle scene in città ,
memorabili le immagini di una Londra disabitata e crepuscolare, dei morti accatastati nella chiesa come in
una natura morta fiamminga.
Buona la colonna sonora, discreta la recitazione degli attori; e qui finiscono i meriti.
I demeriti invece vanno invece ricercati nei contenuti e nella poca originalità della trama , del finale e in molte incorenze narrative: Praticamente è uno scopiazzamento continuo che nuoce alla linearità della storia ed il salvataggio finale (l'unica cosa non copiata) è veramente brutto; come già sottilineato da molti la parte secondaria del film
è quella che meno convince, se doveva essere un omaggio a Romero del Giorno degli zombie
questi non avrà certo gradito...
In altre parole, di Romero gli manca l'introspezione psicologica e la satira sociale qui è appena abbozzata, e di altri film cui attinge es. occhi Bianchi sul pianeta terra riesce a percorrere solo alcune atmosfere facendo rimpiangere il carisma del vecchio C.Heston.
Troppe le citazioni seminate qua e là che diventano quasi un esercizio di stile fine a sè stesso che non giova alla trama
facendogli perdere parecchia spontaneità e suspense.