Pasionaria 6½ / 10 10/10/2006 09:42:46 » Rispondi Commedia carina per trascorrere una piacevole serata. Scoop scorre liscio, forse troppo, a tratti infatti appare piatto, ma le irresistibili battute di un Woody Allen sempre in forma, nonostante i settantanni, fanno dimenticare i brevi momenti di noia del film. Non sono molte le trovate, ma Allen le piazza in modo efficace con raffinata ironia, riuscendo a divertire. La Johansson, perfettamente a suo agio in un ruolo imbastitole addosso dal regista,se la cava bene, ma insieme, pur duettando con estrema naturalezza, non riescono neanche a lambire l’affinità comico- creativa della insuperata coppia Allen-Keaton. Da vedere senza grandi aspettative, parafrasando Lot, come se ordinaste un bicchiere di acqua fresca.
colpa mia che mi creo aspettative, la prossima volta modero l'ordinazione...
L'accostamento Keaton-Johansson comunque è effettivamente improponibile.
Giordano Biagio 10/10/2006 15:04:52 » Rispondi Io ho trovato molto mediocre la tecnica narrativa, mi sembra che gli intrecci siano poco elaborati, deboli, privi di suspense da commedia e tensioni da situazioni a sorpresa...il cattivo è un budino alla panna...tu cosa ne pensi su un piano un po' più di critica cinematografica?
Pasionaria 10/10/2006 17:09:52 » Rispondi E' un film leggero, Biagio, dalla trama semplice, unicamente sorretto dai dialoghi( monologhi) del sempre geniale Woody, se non fosse per lui in effetti sarebbe poca cosa. Trovo che la metafora sulla morte sia ironica come le solite battute sulla confessione ebraica o su Londra ( lui così cocciutamente e indissolubilmente legato alla sua NY). Si, in effetti la storia non decolla, in certi punti rallenta il ritmo e si ripete, non siamo certo ai livelli del grande Allen, ma ogni tanto è anche bello godersi un film così come è senza doverlo necessariamente sezionare.