kowalsky 7 / 10 29/10/2006 21:32:38 » Rispondi Dignitosissimo divertissment di Weir, purtroppo un po' carente di introspezione psicologica, con un capitano Aubrey francamente bolso e privo di carisma come del resto l'interpretazione di Crowe. La regia di Weir, complice la splendida fotografia, sembra piu' interessata all'aspetto visivo della vicenda, cercando un compromesso riuscito tra l'analogia degli aspetti eversivi del mare (da Stevenson a Hodgson) e un naturalismo che evita fortunatamente di essere calligrafico (splendida la sequenza nelle Galapagos). Con questi presupposti, è ovvio che anche la celata rievocazione sociale (cfr. i ragazzini poveri che venivano assunti in nave per sostenere le loro umili famiglie) rimanga in ... superficie. Un film comunque straconsigliato per chi ama i film di genere, uno spettacolo di pura evasione che fa trascorrere due ore di autentico divertimento al cinema, nel ricordo di tanti classici del passato, e di un cinema passatista che purtroppo oggi è quasi scomparso