Un film essenziale, quasi un B-Movie, senza attori di particolare rilievo (a parte la bravissima protagonista Zoe Tamerlis, sfortunatamente deceduta in giovane eta'), girato a bassissimo costo (pare 170mila dollari di allora) che riesce a rendere molto bene lo squallore della violenza metropolitana e i suoi rigurgiti di violenza, con scenografie cupe e desolate per una sconvolgente e tragica favola nera dei nostri tempi.
La scena della festa finale, con la Tamerlis vestita da suora con guepierre che fa piazza pulita di tutti, gli vale un punto in piu' (almeno nel mio giudizio).