martedi 6½ / 10 28/02/2007 00:32:07 » Rispondi allora.. prima di tutto martin scorsese è un grande, lo considero un vero genio vivente (a parer mio molto ma molto più di lynch..); per questo mi fa rabbia vedere un genio di questa portata fare un film.. così. mi spiego: il film è carino, tiene davvero incollati per oltre due ore e passa, nn ha cali di ritmo ed è sicuramente un gran bene ma.. il finale, per quanto non mi sia dispiaciuto, si svolge TROPPO in fretta! in 3 min e mezzo si vorrebbe chiudere una storia così? e poi, altre cose che nn mi convincono...
il grande "inghippo" si basa tutto su di caprio infiltrato della polizia nella malavita e damon infiltrato della malavita nella polizia, fin qui tutto chiaro. ora spiegatemi: 1. è mai possibile che nicholson vive e prolifera in pace da anni senza sospetti di spie e tutto d'un tratto ne sente la puzza? e guarda caso non sospetta di di caprio? l'ultimo arrivato che, per sapere se venisse dalla polizia, ha "torturato" per.. 30 secondi? mah! 2. possibile che damon abbia tutta questa fiducia concordatagli dai "grandi capi" in così poco tempo, e che nessuno dico nessuno sospetti di quelle telefonate continue e alla luce del giorno? addirittura una di fronte a sheen! GRANDE mah! 3. possibile che damon (quasi cresciuto con "papà" gangster) nn abbia mai saputo che lui è un informatore dell'fbi? e che di caprio lo venga a sapere (e preso subito per buono senza nemmeno chiedersi se sia vero o no) da un mezzo drogatello steso su un divano? e la polizia che vuole acciuffare nicholson che a sua volta è protetto dall'fbi? ma nn vorrete mica prendermi per il cu..o? ENORME MAH!
in definitiva, alla realizzazione tecnica del film va un bell'8, alla storia un bel 5 meno e agli attori un 7. su tutti spicca di caprio che fa la parte del leone, un damon un po' ingessato e nicholson che non delude mai anche se non è grande come al solito (senza citare capolavori del passato, pensate solo a "a proposito di schmidt" li si che recitava alla grande!). comunque, 6 e mezzo è il giusto voto per un film carino, con parecchi buchi nella sceneggiatura e immeritatamente premiato con l'oscar come miglior film, ma si sa.. dovevano darlo primo poi a quel genio di scorsese. solo che hanno sbagliato film.. graditissimi commenti per sapere se anche voi la pensate come me. alla prox!
Cardablasco 28/02/2007 02:07:11 » Rispondi Sono daccordissimo con te,questo film se piu' ben curato nel finale poteva essere un capolavoro,Cmq Potevano risparmiarsi la morte di Di Caprio, dopo che ha sofferto tutto il film gli fanno fare questa fine,e poi perche' l'altro agente compare solo nel finale?E ancora perche' all'ultimo salta fuori che anke l'altro agente era una talpa?Mah!il finale è stato troppo sbrigativo,ma nella busta che di caprio lascia alla ragazza che cosa c'era?
edo88 28/02/2007 04:15:55 » Rispondi C'era sicuramente scritto
che Matt Damon era la talpa. Così lei ha capito chi realmente era Matt (infatti anche se è incinta non lo caga dopo il funerale) e lo va a dire a Wahlberg, che infatti si occupa di ucciderlo. Se poi c'era scritto solo "Dà questa a Wahlberg" non lo so...c'era comunque scritto che Damon era da accoppare :P
Scusate se ho usato i nomi degli attori eh...
martedi 28/02/2007 10:48:46 » Rispondi bè mi sembra abbastanza ovvio che nella busta che di caprio da alla psicologa c'è il nome della talpa, ovvero damon. altrimenti non si spiegherebbe come mai wahlberg alla fine lo uccide, da chi l'ha saputo, sennò? i veri problemi della sceneggiatura sono quei punti di cui ho parlato nello spoiler, senza peraltro contare altre due cose abbastanza ridicole alle quali sto pensando proprio in questo momento...
1. è mai possibile che l'fbi protegge nicholson, che sarebbe un loro informatore, è nel frattempo gli permette di continuare tranquillamente la sua simpatica carriera da gangster? come a dire che buscetta di giorno informava i magistrati e di sera... scusate, c'ho da fare col mio vecchio lavoro, sapete com'è... MAH. 2. dico io, la psicologa aspetta un figlio da damon (o di caprio? nn si sa nè si potrà mai sapere ma nn è un problema), in ogni modo ne è stata innamorata, ciononostante questo non impedisce di dare la busta a wahlberg, pur sapendo che damon nn farà una bella fine. come a dire.. immaginate la scena: "si ti amo, vivo insieme a te e presto ci sposeremo, aspetto un bambino da te, ma siccome sei responsabile della morte di uno che ho scopato un paio di volte, allora devi morire..." MAH. 3. ma wahlberg prende tutte le precauzioni di questo mondo, entra di nascosto in casa, completo di calzari "anti-intrusione" è poi lo spara così, a porta aperta, col cervello che schizza nel corridoio.. con la gente che passa.. più che mah, dire SIGH, che *******ta... :(
Cardablasco 28/02/2007 13:32:10 » Rispondi Infatti,questi punti potevano essere meglio curati,senza queste pecche sarebbe stato un film stupendo,va bè
ELY81 28/02/2007 21:47:35 » Rispondi Secondo te nella realtà non prevale il senso dell'assurdo?Suvvia non prendetevela con la sceneggiatura, dal mio punto di vista è perfetta.L'oscar a Monahan è meritatissimo ed è tutto ben curato.Non cercate il pelo nell'uovo se non riuscite a spiegarvi qualcosa. Questo non è sicuramente un film scontato.
ELY81 28/02/2007 21:42:02 » Rispondi A quanto pare vi è proprio difficile afferrare il senso complessivo del film. Ma io mi chiedo se è la prima volta che vedete un film di Scorsese o siete abituati a vedere talmente tante commediole commerciali che riuscite, in una trama più corposa e intricata, a trovarvi in difficoltà. Domanda: se provate a leggere Dostoevskij e Kafka, entrate in crisi?
Innanzitutto non era così facile come pensate beccare un boss come Costello e anche se lo avessero voluto incastrare non sarebbe stato così facile, perchè essendo un informatore dell'FBI e trovandosi non solo Damon ma anche altri uomini della polizia a fare un doppio ruolo era ovvio che facevano di tutto per depistare le sue tracce, pensando anche che anche la legge era doppiogiochista e corrotta, dal momento che un boss era anche un informatore dell'FBI. Il punto secondo era che psicanalista che stava con Damon si è invischiata in questo triangolo amoroso con Billy, quindi nemmeno lei privata di questa ambiguità, ma a questo punto il figlio poteva essere anche di Billy che guarda il caso è morto per colpa di Damon e lei forse sapendo questo particolare e anche perchè lui le aveva mentito ha agito prendendo la decisione di consegnare la busta della verità a Walberg. Punto terzo. Il finale è bellissimo.Mostra un volto diverso di qualsiasi convenzione.Sconvolgente, disperato, pessimistico al punto che i personaggi cadono tutti nella trappola creata dalle loro stesse finzioni.Non esistono vincitori, ma solo vinti.
Ogni personaggio non è mai quello che appare, le alleanze si fanno e si disfanno, una sorta di ingenuo idealismo molto americano,una tensione morale fortissima, sono questi gli aspetti di fondo del film. I protagonisti poi sono la metafora della dualità dell'animo umano-il bene e il male, per l'appunto.
ELY81 28/02/2007 21:57:06 » Rispondi Pardon, scrivo molto in fretta e ho fatto qualche errore grammaticale.
martedi 28/02/2007 22:55:46 » Rispondi vedi, ely, il punto è un altro. non è tanto l'afferrare o meno il senso del film, è che il film in questione semplicemente presenta tanti di quei buchi da poterlo definire l'equivalente cinematografico dell'emmenthal. sarebbe meglio se cambiassi atteggiamento e imparassi a rispettare un po' le idee altrui. mi sembra ovvio che non mi conosci nè sai che genere di film guardo di solito, quindi perchè "offendere" dicendo che sono/siamo abituati a vedere commediole commerciali (oddio, e anche se fosse, non dovrei certo rendere conto a te..). forse PROPRIO perchè non guardo certi film mi chiedi COME MAI un personaggio fa questo quando non ce n'è assolutamente bisogno o COME MAI un altro personaggio non sa qualcosa che dovrebbe sapere.. insomma, penso di aver spiegato fin troppo ed elencato anche per bene, punto per punto, ciò che non mi convince in questo film. ti invito cordialmente a rispondermi punto per punto, se vorrai farlo, cosicchè da spiegarmi qlc che può essermi sfuggito, come spero che sia.. è bello afferrare il senso di un film SE nel film tutto ha un senso, perdonami il gioco di parole. se è tutto campato in aria, con dei buchi, ripeto, che si potrebbero definire crateri, allora no, non l'accetto. tanto più da scorsese, che amo e che non mi era nuovo, ely.. non ho provato a leggere dostoevskij e kafka (e non devo chiedere scusa a nessuno) ma sono certo che non andrò in crisi, perchè mi piace ragionare e riflettere. così come ho visto e rivisto 2001: odissea nello spazio e no, non sono andato in crisi, ho semplicemente ragionato sul significato o sui molteplici spunti di riflessione che offre (giusto per citare un "filmetto" il cui senso complessivo, come dici tu, non è poi troppo semplice).
martedi 28/02/2007 23:08:18 » Rispondi ti ho invitato a rispondermi punto per punto e POI mi sono accorto che l'avevi già fatto nello spoiler, chiedo scusa, non me ne'ero accorto. sorry :D cmq, giusto per rincarare la dose: 1. io non dico "come mai costello non lo acchiappava nessuno tanto era li alla portata di tutti" io dico soltanto che è IMPENSABILE che un boss sia informatore dell'fbi, che nel frattempo CONTINUI a fare "la bella vita" uccidendo e rubacchiando qua e la e nel frattempo venga tanto ricercato dalla polizia, stranamente all'oscuro di tutto, che guarda caso non sa che lui è un protetto dall'fbi. solo una parola, ASSURDO. 2. diciamo che qui è solo una mia leggera critica: mi sembra assurdo che la psicanalista che aspetta un bambino, probabilmente da damon, lo faccia uccidere (o cmq lo metta nei guai consegnando la busta a wahlberg) SOLO perchè lui è una talpa (per quanto ne sa lei, lui è solo una talpa e non c'entra una cippa con la morte di di caprio). ma te renderesti orfano tuo figlio perchè il tuo ragazzo è un tipo meschino? mah :D 3. la fine mi è piaciuta, lo svolgimento e tutto, solo che wahlberg vestito da "non devo lasciare nemmeno il mio alito in questa stanza" uccida damon con la porta dell'appartamento ancora aperta, facendogli schizzare il cervello di fuori, quando fino a 10 sec prima passava gente. ma che fai!? ma sei fuori!? a wahlber così ti beccano prima di arrivare all'ascensore! e questo è quanto, come diceva de niro alla fine di casinò.
ELY81 01/03/2007 15:40:16 » Rispondi Beh...sorry! Quando ho citato le commediole commerciali non ho certo voluto giudicare male chi le guarda. Anch'io lo faccio, ma con un altro spirito, perchè questa è roba forte, questa è introspettività pura che non esige tutte le spiegazioni che noi vorremmo cercare di dare per alleviare la visione di un universo dove tutto sembra confonderci, tutto sembra sfuggire, dove l'amoralità regna sovrana.Mi sembra eccessivo, a mio parere, giudicare male una sceneggiatura che funziona come poche da quì a questa parte, solo perchè non riusciamo a spiegarci nè a condividere l'attegiamento e le scelte dei personaggi. Quando vidi il film Heat di Mann ho solo riflettuto su una cosa.Un buon film tende sempre a lasciarti un impronta di se attraverso i personaggi.E quello che ha fatto questo film nei miei confronti. A tal proposito ti invito a leggere una recensione che mi è piaciuta molto sul sito www.filmtv.it. Nella scheda del film The departed c'è la recensione di Emanuela Martini, critico della rivista filmtv.Il resto delle mie risposte sta in questa recensione.Mi viene in mente quando alla fine dice:"Shakespeare e Freud sogghignano ai bordi della storia, entrambi citati e smentiti. Nessuno può leggere nel cuore e nella testa degli altri, e in questa America senza pietà e senza fine nessuno vince". Cos'è che ha affascinato Scorsese al punto di accettare di fare questo film? "Poliziotti o criminali alla fine tutti sembrano mentire".GRANDE!
martedi 01/03/2007 16:06:41 » Rispondi oddio, qlc mi aiuti!!!! qui non si tratta di condividere o meno l'atteggiamento di certi personaggi! ma ti pare che io abbia giudicato male l'introspettività, il significato, l'impronta che questo film lascia? o come sia ben rappresentato il fatto che "poliziotti o criminali alla fine tutti sembrano mentire"? è PROPRIO per questo che io non sopporto questo film, xchè scorsese era sulla buona strada x fare un altro "goodfellas" e poi ha fallito miseramente, trascurando punti che sarebbero stati curati meglio persino dai fratelli vanzina! è proprio questo che mi fa rabbia! ma come mai ogni volta che propongo questi quesiti tutti mi rispondono con l'introspettività e freud e shakespeare e paroloni vari!? addirittura un ragazzo sul forum (di departed, ovvio) mi ha risposto testuali parole, parlando di un certo irrealismo del tutto : "Comunque a me non me n'è fregato molto (e penso che neanche a Scorsese fregasse del realismo della storia)" ah però!! allora perchè non mettiamo le ali a di caprio e lo facciamo volare, così si salva da quel pasticciaccio brutto!? io continuo a ripetere, magari la faccenda della psicanalista è voler troppo indagare in una fantomatica logica ferrea, che essendo un film, non potrò mai riscontrare, ma tutto il resto (e mi riferisco all'ASSURDITA' per antonomasia del film, nicholson protetto dall'fbi, ricercato dalla polizia e chi più ne ha più ne metta) è solo ed esclusivamente RIDICOLO. e se in un film c'è anche solo un elemento RIDICOLO, questo scredita tutto quanto di buono è stato fatto. giuro quando stavo vedendo il film non credevo ai miei occhi! ma questi vogliono farmi credere che nicholson... ma che mi prendono x scemo!? oscar per la sceneggiatura.. che vergogna :(
ELY81 01/03/2007 16:29:53 » Rispondi E quali sono questi punti? Dammi una risposta decente e convincente, perchè non riesco proprio a parare il tuo discorso e dove vuoi arrivare. Io ho dato delle risposte ai tuoi quesiti e ribadisco che parti con una visione delle cose totalmente fuorviante. Goodfellas non c'entra una mazza, se non stilisticamente. Ho chiaramente detto che non tutto ciò che riusciamo a spiegare ( ciò che in una parola definisci assurdo) e a condividere dei personaggi è attribuibile ad un difetto della sceneggiatura. I perchè quì non esistono. Sono tutti doppigiochisti, tutti corrotti. Non esistono confini morali definibili. E' inutile che mi ripeti le stesse cose. Se già ti ho citato certe frasi ti ho detto tutto. Riflettici un po' su prima di darmi risposte affrettate, senno siamo sempre allo stesso punto. I miei punti di vista e le mie riflessioni sono differenti, e forse domani, quando andrò a rivederlo ti darò magari degli ulteriori chiarimenti. Un saluto.
martedi 01/03/2007 16:39:59 » Rispondi allora caro ely, ti risposte decenti e convincenti te ne ho data UNA, tutte le altre volte mi sono limitato a ripeterla, perchè mi ripondevi con delle considerazioni, come dire... "fuori traccia". non hai capito nemmeno il paragone con goodfellas, e sono qui a rispiegarlo, no problem. non dico che i due sono accumunati da qualcosa, dico solo che "departed" x come è partito e fino a metà mi ha entusiasmato come fece goodfellas allora. IN POCHE PAROLE ho pensato "wow uno scorsese come ai vecchi tempi!". certo nn ci trovo nulla in comune, parlando strettamente del film. certo non come costigan e travis bickle, da qualche parte ho letto un commento dove dicevi che vedevi in loro qualcosa che li accomunava, bè QUELLO non c'entra una mazza, manco come visione silopsistica. hai notato come certe persone usano paroloni, in mancanza d'altro? buffo, no? giusto per non ripetermi, ti do il link
li c'è il mio commento, dove punto per punto spiego quello che non mi ha convinto. ti prego di leggerlo attentamente e se vorrai, potrai rispondermi come meglio credi. a proposito, sono del parere che si può parlare anche in privato e sicuramente senza innervosirsi o usare parole inappropriate. grazie e ciao.
ELY81 02/03/2007 16:32:34 » Rispondi Sono molto tranquilla.
ELY81 01/03/2007 16:39:08 » Rispondi Non te la prendere!
martedi 01/03/2007 19:22:59 » Rispondi ehi ma lo sapete che maia61 ce l'ha come vizio, quello di copiare? il commento a "una storia vera" è solo la punta dell'iceberg! :D ..e li copia sempre da scaruffi! dico uno meno idiota non poteva trovarlo!? :D
martedi 01/03/2007 16:42:14 » Rispondi non me la sono presa ma sto rivalutando questo sito negli ultimi tempi :D vuoi un esempio, caro ely? leggi quello che ha scritto maia61 nella scheda di "una storia vera" di lynch (2a pag dei commenti) e leggi quello che le ho scritto io. non voglio generalizzare certo, ma è un comportamento davvero da idioti, non trovi?
ELY81 02/03/2007 16:30:37 » Rispondi Beh dimmi in faccia quello che pensi, non citare qualcuno tanto per alleviarmi qualcosa, perchè a quanto pare non ho copiato niente da nessuno. Ho solo condiviso appieno la recensione di un critico, al punto che quando l'ho letta ho rispecchiato le mie riflessioni su quella recensione. Punto. Sui paroloni, è il mio modo di scrivere e di esprimermi, non lo faccio nè per farmi bella e nemmeno per nascondere qualcosa che non capisco o che non riesco ad esprimere. Pazienza,te ne farai una ragione.Ho capito molto bene quello che intendi, forse mi spiego male io. per questo dico che sei fuori strada, ma paradossalmente ad un passo dalla realtà. Poi sul punto di arrivare ad una conclusione, te la prendi con la sceneggiatura, quando invece sono le tue riflessioni a presentare enormi vuoti. Quando parli della polizia che ha impiegato tanto tempo per incastrare un boss che andava liberamente in giro e anche li salutava. Cavolo, ma non ti rendi conto che è ancora più assurdo che Costello facesse anche l'informatore dell'FBI? Ma si anche questo hai notato!Non ti sei chiesta che la polizia era corrotta e un po' igenua al tempo stesso comportandosi in maniera assurda?E perchè un povero ragazzo come Billy, così promettente ma anche così s****to è caduto in quella trappola tramata da coloro che avrebbero potuto invece allontanarlo da quel mondo dove lo hanno ricacciato? Perchè un bastardo come Colin entra nelle forze della polizia senza essere facilmente scoperto neppure lui,con la sua carriera sfolgorante da fare invidia ad un povero s****to come Billy?Quando parlava al telefono con Costello lui lo chiamava papà, ma era orfano da molto tempo e inoltre non aveva genitori adottivi, ma da piccolo viveva con i nonni e frequentava anche Costello. Alla polizia sarà sfuggito pure quel particolare. Eppure sembra strano che il comportamento di Colin non desti qualche sospetto.Pensa un po'...ma sì, è colpa della sceneggiatura.Chissà cosa voleva dire quel Monahan...Boooh.E la psicanalista?La parte più divertente è quando tu esprimi appieno il tuo giudizio.E' un comportamento assurdo il suo, beh ma lei in fondo ha agito in base a ciò che ha ritenuto meglio.Che c'è da meravigliarsi!Accadono cose ben più assurde nella realtà! E Dignam, accidenti! spara a Colin e se ne va.Come si trovava a casa sua? probabilmente la fidanzata di Colin gli avrà dato le chiavi (mamma che assurdità) e poi quando gli ha sparato è andato via come se nulla fosse accaduto. Continua pure a cercare qualche altro buco nella sceneggiatura e magari io ti aiuto per spirito di solidarietà. Scorsese è una mente geniale, l'hai detto tu stessa, ed è in ciò che riteniamo le loro imperfezioni, perchè non possiamo trovare una spiegazione logica, il loro genio. E poi , questo non è un film dove i personaggi sono subordinati alla storia, ma viceversa, ciascun personaggio è una storia a se, così ben delineato nel carattere e nelle complessità psicologiche. Capito molto bene perchè citi Goodfellas, sai ma a volte mi in***** quando qualcuno dice che The departed non rende la maestria di Scorsese, non solo perchè io lo considero uno dei suoi film più geniali. Il paragone di Costigan con Bickle è un mio punto di vista. Fin quando c'è una minima cosa in comune tra personaggi, è legittimo fare paragoni.Credo che Scorsese mi capisce e so che molti suoi personaggi hanno tante cose in comune.E' il mio regista preferito e conosco abbastanza bene i personaggi dei suoi film. Non vuoi generalizzare? Ok, allora non farlo. Non ti conviene. Ma per chi mi hai preso, per una stupida che attacca pezzi di discorsi presi in prestito da altri per farsi bella? Non mi avresti citato sennò maia61.Non ci provare nemmeno a farlo.
bellin1 04/03/2007 12:05:30 » Rispondi ma cosa c'e di tanto culturale in questo filmetto???? sei una fan di Di caprio per caso???
ELY81 07/03/2007 18:16:24 » Rispondi Solitamente queste domande così ******* non le prendo nemmeno in considerazione. Ognuno può avere le sue idee, per carità, anche quello di considerare questo capolavoro come un filmetto. Nelle considerazioni che ho fatto non credo di aver fatto trasparire una certa simpatia per DiCaprio, quanto per il personaggio che ha interpretato e per la sua interpretazione, che considero tra le migliori che ha fatto. Non guardo certo un film perchè un attore mi alimenta l'ormone. Non lo facevo quando avevo 10 anni e non lo faccio adesso.Semplicemente adoro i film di Scorsese, perchè li considero quasi tutti dei capolavori, e il suo grande talento è visibile anche nelle produzioni minori. Se dovesse fare qualche "filmetto" ti assicuro che sarei la prima a puntargli il dito contro. Un saluto
bellin1 08/03/2007 18:54:33 » Rispondi Mi dispiace, logicamente stiamo qua solamente per parlare ma c'e un pregiudizio importante che ti posso riassumere in questa tua frase:
"Semplicemente adoro i film di Scorsese, perchè li considero quasi tutti dei capolavori".
Si ha la netta sensazione che qualunque cosa rifila scorsese gli metti 10..personalmente a me departed non mi ha entusiasmato ( ma certo non gli ho messo 1 o 3) mentre per es." gangs of new york " l ho trovato un filmone...
il cinema e' anche bello in quanto soggettivo. saluti.
ELY81 09/03/2007 19:42:59 » Rispondi Non è esattamente come pensi tu. The aviator, ad esempio è stato un gran film, ma non mi ha entusiasmato, e oltretutto è uno dei pochi di Marty che non considero un capolavoro. Ma non posso non dare 10 a taxi driver, toro scatenato, quei bravi ragazzi, l'ultima tentazione di Cristo, casinò , l'età dell'innocenza ,GONY e lo stesso the departed . Ritengo Scorsese uno dei rari registi che possiedono tecnica, stile e una capacità di raccontare delle storie, penetrando nelle vite e negli aspetti psicologici dei personaggi , analizzando un sostrato sociale e culturale con un'attenzione inedita. Questo aspetto non viene trascurato in nessun film, dando luogo a dei risultati che se non lo elevano a dei livelli ottimali, resta sempre un prodotto di buona fattura. Ho detto io stessa che se dovesse produrre in futuro dei lavori di mediocre spessore qualitativo per garantirgli più facili incassi, di certo sarei la prima ad evidenziarlo.Finora però non si è verificato, anche se bisogna sempre tener conto del fatto che un regista, anche eccellente, può avere sempre degli alti e bassi. Anche i geni purtroppo hanno fallito.