tylerdurden73 8½ / 10 07/03/2007 11:02:59 » Rispondi Titta di Girolamo,interpretato dallo straordinario Toni Servillo,è un uomo grigio,abita in un paese anonimo,è apparentemente privo d’emozioni,conduce una vita piatta e monotona dalla quale si permette di sfuggire solo il mercoledi’, quando si concede un’iniezione d’eroina,unico suo vezzo in un'esistenza avvolta da un limbo senza via d'uscita,il suo lavoro è facile e monotono…questo personaggio sembrerebbe per nulla interessante ed invece per lo spettatore ,entrare in “contatto” con quest’uomo taciturno ed apparentemente freddo, è fonte di grande curiosita’,questo grazie al grande lavoro svolto dal regista,Paolo Sorrentino,sicuramente uno che dietro la macchina da presa ci sa stare alla grande, e che sfruttando una sceneggiatura dai meccanismi perfetti ci trascina nella vita apparentemente sempre uguale del protagonista, svelando gli inquietanti segreti che questa cela. Il regista inserisce al momento giusto una variabile impazzita,una giovane donna, interpretata dall’intensa Olivia Magnani ,la quale sconvolgera’ la vita di Titta,facendogli riapprezzare sentimenti ed emozioni volutamente dimenticati ,che lo porteranno pero’ a subire le inevitabili “Conseguenze dell’amore”. Un film eccellente,Sorrentino conferma quanto di buono aveva mostrato con il suo primo lungometraggio, il notevolissimo “L’uomo in piu’”,coadiuvato da un Toni Servillo perfetto nell’interpretare un uomo che è l’emblema della solitudine ma anche del bisogno di sentirsi umano.