Lot 6½ / 10 13/05/2007 20:07:37 » Rispondi Schematico all'eccesso probabilmente, ma in fondo carino. Promette parecchio per poi planare dalla conversione in una seconda parte più arruffata. Buona colonna sonora, ottimo Germano, Scamarcio 6 per gli occhi. Disatteso o comunque poco sviscerato lo spirito della canzone (10), sarebbe da 7, mezzo punto in meno per il finale posticcio.
John Carpenter 20/05/2007 00:05:10 » Rispondi Cosa intendi per: Scamarcio 6 per gli occhi ?
Lot 21/05/2007 10:53:12 » Rispondi che non è un granché come attore ma ha un bello sguardo
Sig. Chisciano 20/05/2007 07:57:23 » Rispondi penso intenda dire che ha degli occhi bellissimi, probabilmente lot subisce particolarmente il fascino impossibile di scamarcio...
maremare 14/05/2007 02:45:48 » Rispondi "c'è da dire che di questi tempi tu sei comunque e sempre una certezza" (cit)
devo dire che speravo in qualcosina di più da R&P, carino comunque...
Jellybelly 13/05/2007 21:12:53 » Rispondi Ma Luchetti ha ribadito più volte che non era la canzone ad ispirare il film; fungeva solo da idea/pretesto per indicare la distanza di Accio dal resto della propria famiglia. Sarei invece curioso di leggere il romanzo "Il fasciocomunista", per vedere come risolve i nodi più deboli del film.
Lot 13/05/2007 22:11:25 » Rispondi Capisco il semplice riferimento ma mi pare comunque piuttosto sminuito... Quanto al libro interessa anche a me, vedrò di recuperarlo.
patt 14/05/2007 13:00:35 » Rispondi si però mi pare un saccheggio furbacchiotto (quello della canzone)
Pasionaria 14/05/2007 11:16:53 » Rispondi Io ho dato mezzo voto in più perchè in fondo mi ha emozionato eppoi quel Germano l'è propi in gamba! Tuttavia, come ho già ribadito, anch'io l'ho trovato sschematico ed esageratamente affrettata la seconda parte. Il film è carino e, pur non avendo letto il libro da cui è tratto, so che la scena finale è diversa e mi piace molto di più quella pensata da Luchetti.
Il finale annacquato con tendenza al 'volemose bene' invece mi è sembrato veramente di troppo, avrei chiuso su di lui che urla in spiaggia dopo le vicende torinesi, evitando il consolatorio esproprio proletario.