Vegetable man 8½ / 10 06/07/2007 12:34:08 » Rispondi Il regista che ripercorre la sua infanzia, il suo amore per il cinema, intrecciando la propria storia con la storia della cinematografia; da Truffaut in poi, non l'hanno già fatto un po' in troppi? La prima ora di Nuovo cinema paradiso però fa dimenticare ogni sensazione di deja vu, grazie al bel rapporto tra il marmocchio e l'operatore Alfredo, vertice poetico del film. Poi però la pellicola decade nel facile sentimentalismo, fino ad arrivare al ritorno del famoso regista (non proprio modesto, se mi si permette..) al borgo natìo, tra lacrimoni e rimpatriate. Insomma, Tornatore ha voluto calcare un po' troppo la mano, ma resta comunque un'opera nel complesso riuscita, molto amata soprattutto dal pubblico americano, forse per via della Sicilia da cartolina.