Pekisch 5½ / 10 02/08/2007 11:40:50 » Rispondi Non male. L'adrenalina c'è, e t'attacca allo schermo per tutto la durata (anche se breve) del film. Varie gag strappano qualche risata e alcuni giochetti di regia sono ammirevoli, resi ancora migliori soprattutto dal montaggio.
Per il resto però, una trama deboluccia, con personaggi caratterizzati in modo antiquato: la donna deficiente, il gay idiota, il cattivo affezzionato alla collana del papà, e il protagonista, il duro che vuole finirla con il mondo del crimine per amore della amata. E queste due ultime caratterizzazioni sembrano strappate dal Bruce Willis di Pulp Fiction.
E sinceramente il finale con il protagonista che sta cadendo dalle nuvole con calma, e che si permette nel frattempo di fare una chiamata romantica alla fidanzata m'è parso un po' ridicolo: m'ha ricordato molto il Mario Merola che, in un film con Gigi D'Alessio, mentre sta morendo, invece di pensare all'infermiere che lo vuole portare all'ospedale, trova la voce per cantare.