Andrea Lade 6½ / 10 18/10/2007 20:53:01 » Rispondi Una donna viene trovata morta sulle rive di un lago . Tutto il paesino sembra coinvolto in una storia dove tutti sanno e pochi rivelano; il commissario Sanzio ha l'arduo compito di trovare il misterioso fautore del delitto. Il primo ad essere sospettato è il fidanzato,ma questa soluzione appare fin troppo ovvia anche per lo spettatore debuttante. Ma ancor prima di essere un giallo alla rincorsa del colpevole il film si impone per il suo stile sobrio. Non c'è colonna sonora,non ci sono toni drammatici e la ricerca della notizia non è sensazionalismo, ma finalizzata alla costruzione realistica di ogni personaggio. Il protagonista ,composto e mai sopra le righe è fin troppo naturale,quasi dimesso; il detective è realizzato in parallelo ad un lavoro frutto di passione per la verità, per la conoscenza di una comunità piccola,indifesa, pacata e che mantiene decoro e riserbo anche di fronte ad un cadavere. Al film però manca qualcosa; l'assenza di partecipazione emotiva, diventa silenzio,eccesso di realismo che non viene compensato da uno sviluppo della trama esaustivo. Finale mozzato.