domeXna79 7 / 10 06/11/2007 18:45:35 » Rispondi Piacevole pellicola diretta da Neil Burger. Trama costruita in un crescendo di emozioni e situazioni che bene si intersecano tra realtà e illusione, supportata da una buona tecnica di ripresa e da un’altrettanto curata sceneggiatura, dove le figure descritte si ergono a interpreti di un periodo colpito da forti mutamenti e contraddizioni (tradizione-progresso) ..peccato che però sia poco rappresentata la situazione storica nella quale viene immersa la vicenda del grande illusionista, mentre le scenografie ed i costumi sono ben realizzati, creando una atmosfera particolarmente coinvolgente nella Vienna di fine ‘800 ..i colori e le luci della pellicola, così caldi che sembrano avvolgerti, richiamano un po’ quelli di una fotografia ingiallita dal tempo che risulta complessivamente piacevole. La narrazione gode di alcuni momenti di suspance, creati dall’ambiguità e dall’intreccio di storie che troveranno il proprio bandolo solo alla fine del racconto ..forse l’epilogo è eccessivamente esplicativo (pecca principale di questo film e che gli fa perdere molti punti), come a voler render chiaro una situazione in cui tutto deve incasellarsi nel modo voluto, facendo rimanere però un alone di mistero sui poteri illusori (o paventati come soprannaturali) del protagonista. Cast di prim’ordine in cui si ergono soprattutto le ottime interpretazioni di Edward Norton (grande prova la sua anche se un pochino al di sotto delle sue indiscusse capacità recitative) e del sempre bravo Paul Giamatti ..positiva la regia di Neil Burger. Un film nel complesso assolutamente gradevole nella forme e nel contenuto ..consigliato!
Nel paragone con “The Prestige” di Christopher Nolan ovviamente quest’ultimo stravince grazie ad una autorialità che è l’anima fondante di tutte le opere del bravissimo regista inglese.