edo88 7½ / 10 01/12/2007 18:33:06 » Rispondi Buon horror-thriller italiano, che però pecca di ritmo. Pienamente soddisfacenti invece la regia di Avati e le interpretazioni, così come le musiche volutamente calcate stile "Profondo Rosso" e le scenografie.
Pupi Avati fa delle volute inquadrature in primissimo piano degli oggetti incriminati come se volesse svelarci prima le chiavi per interpretare il finale...ma così risulta un po' troppo finto. Parlo dell'aggeggio per chiudere la porta e la dita della signora/testimone.