caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

1408 regia di Mikael Hafstrom

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Pink Floyd     8 / 10  08/12/2007 18:21:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo è un ottimo horror!

Tutto l''impianto si presta più che bene a mettere a nudo un uomo -ancora una volta uno scrittore eheh- interpretato da un credibilissimo Cusack, al quale si accompagna un sempre valido Samuel L.Jackson -doppiato magnificamente-.
Non aspettatevi dello splatter nè tantomeno omicidi a iosa: qui si tratta piuttosto di un travaglio interno, trasposrtato metaforicamente in una camera d''albergo.
La stanza come luogo dove le proprie paure affiorano, i propri disagi diventano ingestibili, dove ci si confessa a se stessi le fobie mai affrontate, il posto dove le immagini più tetre prendono forma, dando vita a cerberi infernali, a gironi danteschi: è il proprio io, il dover ammettere a se stessi di essere deboli, fragili. La labile esistenza umana si assottiglia, lasciando lo spazio agli incubi più feroci.
Gli amori, le passioni, gli affetti più cari.. tutto viene messo in discussione, tutto viene messo a repentaglio. Questo è qualcosa di straziante!

Ancora una volta il Maestro Stephen King -in un''opera più che minore- si dimostra un grande critico in riguardo all''analisi introspettiva sull''uomo. Cattura il lato oscuro che risiede all''interno di ogni singolo essere umano e glielo mostra, prendendosi gioco di lui.
King sta qui a dirci che siamo insetti, minuscole formiche che possono essere schiacciate da un momento all''altro, vittime di noi stessi, dei nostri impulsi, delle nostre convinzioni.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER