click 8 / 10 03/02/2008 03:35:42 » Rispondi Essendo un film in soggettiva, va a far parte di un genere che, purtroppo, scatena le ire di molte persone che hanno un gusto del cinema pressochè classico. Ma in un film simile tutto è possibile e niente è necessario. Non servono spiegazioni dei fatti (perchè non si basa sullo sviluppo della trama), e non serve la pignoleria di certi particolari evidentemente assurdi, ma altrettanto evidentemente necessari ( la telecamera è indistruttibile, ma se è la protagonista del film non può certo rompersi! inoltre la batteria non dura 7 ore, ma esattamente quanto il film: 80 minuti). Detto questo, se ci si lasca andare, si assiste a uno spettacolo inquietante e viscerale.
scelte geniali: - l'idea della registrazione su un nastro già impresso è notevole e risolve alla grande il rischio di un finale tronco; - quando i protagonisti si trovano tra il mostro e l'esercito si respira davvero aria di guerra; - la mdp traballante che lascia vedere tutto, ma spesso di striscio, è perfetta; - la rappresentazione della desolazione dei vicoli è molto suggestiva; - la visione a infrarossi nella galleria che svela cosa si nasconde nel buio è fantastica; -
la scena dell'elicottero che precipita fa accapponare la pelle
Coinvolgente e appassionante, interattivo e realizzato benissimo. Un solo rimpianto: non abitare a manhattan. viverci e assistere a un'apocalisse simile dev' essere da capogiro.
edo88 03/02/2008 15:25:37 » Rispondi "viverci e assistere a un'apocalisse simile dev' essere da capogiro."