addicted 8 / 10 14/02/2008 10:50:02 » Rispondi E' probabimente la migliore opera cinematografica ispirata al ciclo arturiano. Non è "fantasy". Non c'entra niente con il mondo di Tolkyen e altre amenità. Qui siamo nel cuore della tradizione del romanzo cavalleresco, con le sue regole, i suoi miti, i suoi eroi. Molto belle le musiche, i costumi e le ambientazioni. E' anche molto interessante il legame tra magia e animismo, in un mondo in cui il cristianesimo si fonde con l'immaginario pagano. Boorman affronta l'argomento con curiosità e studio. Scava nelle origini più remote del mito (il re è la terra!) e ci regala un film molto originale e interessante. Bello!!!
alexava 14/01/2010 16:06:21 » Rispondi anche a me è piaciuti il film, ma devo contraddirti.. è fantasy! è non è un fantasy, è IL fantasy!! Tolkyen ha proposto un mondo suo che è fantasy, ma da considerare quasi una semi-variante.. sarà che ho appena fatto il fantasy come genere alla scuola comics, ma gli elementi per appartenere a questo genere ci sono tutti. atmosfere cupe, una leggenda di partenza, cavalieri, maghi e streghe. anzi, ti dirò di più! se i registi fantasy si ispirassero un po' di più a questo film, verrebbero fuori opere molto migliori!!
fra81fra 24/03/2008 13:00:42 » Rispondi splendido commento... il plus di questo film rispetto ad un'opera puramente cavalleresca é proprio l'innesto del druidismo, la rappresentazione della fusione ancora irrisolta tra cristianesimo e animismo che esplicita la leggenda arturiana come archetipo della nascita della societá moderna dallárchetipo tribale