vito corleone 6 / 10 04/04/2008 17:09:34 » Rispondi Bisogna ricordare che il film è tratto da una graphic novel di Frank Miller,percio' non si puo' scagliare troppo sulla verosimiglianza dei personaggi dell'antichita'. Il film tra l'altro non è neanche originale,infatti gia' usci' un film sull'argomento nel 1962 chiamato "L''eroe di Sparta". Ma se non si calcola l'estrema disumanita' (degli immortali ad esempio,di Efialte o di altri personaggi persiani),si capisce che il film vuole comunicare allo spettatore la mentalita' spartana per cui l'uomo è votato: l'onore,il coraggio,il patriottismo,la forza fisica e spirituale,l'orgoglio al di sopra dell'amore,la vittoria. I paesaggi sono montati con una computer grafica con il colore seppia prevalente. Una delle scene finali è palesemente copiata da "Il gladiatore"
Delio raggiunge la moglie di Leonida per dargli la collana che ella aveva affidato al marito in un campo di grano ed il figlio corre tra le spighe raggiungendo e abbracciando la madre.
Gli attori sembrano Centocelle Nightmare piu' che attori; si vede infatti nella recitazione scadente che sono stati scelti piu' per la muscolatura (che tra l'altro puo' essere messa su solo con attrezzi ginnici dei nostri tempi) che per la recitazione. Insomma Snyder poteva essere meno aderente alla graphic novel per alcuni particolari che avrebbero dato piu' punti al film. Tuttavia la sceneggiatura per quel che riguarda gli avvenimenti storici,lo spazio e il tempo è fedele alla realta' e lo stile di Frank Miller è di grande effetto nonostante sia piu' basso dei livelli di Sin City.