wega 10 / 10 26/05/2008 22:29:59 » Rispondi E' impossibile non rimanere secchi davanti a cotanta bellezza, santiddio Rita Hayworth è il desiderio carnale per eccellenza. "Gilda", un dannato triangolo amoroso che ti ammalia nella sua narrazione tremendamente asciutta, che ti avvolge nella sua sceneggiatura essenziale, il finale, forse esageratamente hollywoodiano, non sciupa in alcun modo ciò che è questo film, un noir straordinario. E' un capolavoro di recitazioni, alla prima visione appare i due non si conoscano fin dall'inizio, e che semplicemente non si sopportino, alla seconda, ci si accorge che le stesse recitazioni erano frutto delle reazioni di due persone che già si erano incontrate nella loro vita; forse Cronenberg si è basato proprio su questo risultato per la sua penultima opera. Geniale Glenn Ford quindi, il cattivo di Hollywood, ed altrettanto perfetto nella parte George Mcready, a quanto pare, vera la cicatrice in "Orizzonti di gloria", ed indimenticabile la Haywort sulle note di "Amado mio". Un classico, e tante grazie Charles Vidor.
julian 23/10/2009 21:15:20 » Rispondi Sai, credo che questo sia una nuova Fiamma del peccato. Lo devo ancora finire però, speriamo....
wega 23/10/2009 22:07:17 » Rispondi Cronenberg(??) a parte, sì, me lo ricordo proprio come di un gran film.
julian 24/10/2009 02:41:41 » Rispondi E che c'entra Cronenberg ?
julian 24/10/2009 02:44:17 » Rispondi Ah si, prima nn avevo letto il commento per paura di eventuali spoilers. E quale sarebbe il film ? A history of violence ?
Freddy Krueger 25/10/2009 23:19:14 » Rispondi Non è che per caso hai sbagliato a commentare il film?