Bronn 7½ / 10 29/07/2008 08:23:40 » Rispondi Il film è molto ben fatto, ed i fiumi di elogi spesi fin qui ne sono la conferma (sebbene spesso siano decisamente esagerati), ma non è sicuramente questo capolavoro al quale tanti gridano... se tralasciamo il doppiaggio di Bale (infame) e la scelta di Maggie Gyllenhaal (che, sembra impossibile, ma riesce a far rimpiangere Katie Holmes), il problema di fondo, probabilmente, è insito nel genere "supereroistico", ed è l'inverosimiglianza delle problematiche (adolesenziali) e dei contrasti interiori dei protagonisti, che rappresenta a pieno l'ipocrisia di una società intera: ma tu, Batman, che scaraventi il Joker (folle masochista, sociopatico anarchico ed irrecuperabile, responsabile di un'ecatombe) giù da un palazzo, gli salvi poi la vita? Al di là delle esigenze di copione (il Joker non può morire), è una decisione del tutto illogica... per non parlare poi dell'idealizzazione della "virtù" incarnata dal supereroe e proiettata seulla massa (vedi episodio finale sui due battelli): possibile che su cinquecento persone, nemmeno una abbia un sano ed animalesco istinto di sopravvivenza, ed accettino tutti a capo chino di farsi macellare per nulla? In buona sostanza, credo che ciò che manca al film per essere grande sia questo: un tocco di "verosimigianza psicologica"... per il resto, è serio e cupo quanto basta (a difefrenza i tante pagliacciate viste finora), il Joker è davvero brutto, sporco e cattivo (e non un buffone come quello di Nicholson) e la regia ottima: secondo me, uno dei migliori "comic-movie" visti finora.