Satyr 7 / 10 12/11/2008 12:13:24 » Rispondi Noir intimista per Paul Thomas Anderson, molto bello nella prima parte giocata su volti e dialoghi dei due impeccabili protagonisti, un pò meno riuscita la seconda con la parentesi violenta in cui la storia si avvia verso il finale rivelatore. Rimane comunque un film di un certo livello, ipnotico, rifelssivo e assolutamente dominato da Sydney, misteriosa personalità interpretata a dovere dall'ottimo P. Baker Hall: la storia avanza attraverso questa figura, con dialoghi che sembrano usciti direttamente da una sceneggiatura di Mamet. Ottimi e ben disegnati anche i personaggi di contorno, con un S.L. Jackson ancora lontano dalle ridicole macchiette interpretate di recente, e una G.Paltrow mai così intensa.