leon 3 / 10 10/01/2004 22:16:28 » Rispondi ragazzi io capisco che se scrivete su questo forum siete degli sappassionati e dei critici attenti...nulla da togliervi quindi... però scusatemi ma non sono d'accordo con il vostro parere sul film in questione. il mio commento:...fa ****** (passatemi il ternime). ho capito che nel cinema c'è bisogno di originalità...ma questa non lo è!!! innanzitutto se uno va al cinema va per vedere un film, non una rappresentazione teatrale. ti annoi per tutto il tempo...il film non ha ritmo... è triste nelle sue scenografie...praticamente non ne ha. Dogville avrebbe avuto successo al teatro, non al cinema. e poi la trama della violenza sessuale non è nemmeno originale. Squallidi gli eccessi di nudismo di personaggi anche brutti fisicamente. pessimo!!!!!!!!!!
gerardo 15/01/2004 18:06:38 » Rispondi "Squallidi gli eccessi di nudismo di personaggi anche brutti fisicamente". E che volevi, le veline di Striscia la notizia? Quanti danni fa la tv!... Dovresti "curarti" con una dose massiccia di cinema iraniano... :)
Il Messere 15/01/2004 18:55:22 » Rispondi Ma sei sadico!!!! Io un'immersione nella cinematografia iraniana non l'augurerei neppure al mio peggior nemico!
maremare 17/01/2004 18:56:35 » Rispondi eccessi di nudismo ancora lo divevo leggere!!! ahahahaha
leon 19/01/2004 13:30:36 » Rispondi scusami, ma in tanti films si vedono stupri e gente nuda... gli attori di dogville (a parte lei) sono brutti....forse giustamente cercati brutti, ma permetti che non bisogna cercare per forza il successo facendo vedere più volte il ca.. di gente ripugnante... (senza polemica)
debs 14/01/2004 16:33:56 » Rispondi leccati lo scroto
leon 19/01/2004 13:27:14 » Rispondi complimenti per il commento...vedo che sai partecipare ai forum molto bene!!!
vlad 12/01/2004 11:17:33 » Rispondi Ciao, si, io sono un grande appassionato di cinema e rimango fortemente impressionato dall'espressione artistica di ogni forma, purchè essa abbia l' unico intento di essere...non apparire! Io, come dicevo nel mio commento, non avevo mai visto nulla di von trier ed ero appena informato sul suo modo di fare cinema (e devo dire che quello che avevo sentito dire mi dava l'idea di qualcosa di eccessivamente noioso!!!)...ti dico in più che sono stato quasi costretto a vederlo, Dogville e che, grossomodo all'altezza del 4 o 5 stupro mi sono alzato dalla poltrona per andarmene. Tuttavia (io sostengo che il fine giustifica i mezzi -quasi sempre-) credo non tanto nella genialità o nell'originalità del regista, quanto nel fatto che non esista una regola da seguire necessariamente, in arte: quando vado al cinema, ovvio che il mio stato d'animo influisce, ma cerco sempre di spogliarmi da canoni e ideali per cercare di afferrare il messaggio (dove esso esista) trasparente, quello che non si vede sullo schermo ma che trova risonanza nella mia vita, nelle mie esperienze. Mi spiace che non te lo sei goduto o che sei rimasto deluso, però intanto te lo sei visto...magari a scapito di qualche altro filmaccio. Eppoi, chissà, magari un giorno te lo rivedi e lo giudichi con occhi diversi. v.
gino di dinacci 12/01/2004 20:20:24 » Rispondi Ferma restando la mia critica al film, non condivido le tue motivazioni: l'assenza di scenografie, il ritmo lento ecc. non sono difetti del film, sono "la motivazione" stessa del film: voleva essere così, sono scelte stilistiche assolutamente legittime. E' come se tu andassi a vedere un film dell'orrore e discessi "mamma mia, ma che paura!".
vlad 13/01/2004 13:15:12 » Rispondi io, se permetti, aggiungo che i ritmi non mi sono affatto sembrati lenti! la vera ficata è che, nonostante tutto faccia pensare ad una rappresentazione teatrale, le riprese sono del tutto cinematografiche: le progressioni verso i soggetti, i ritmi incerti quanto serrati di queste inquadrature nervose...non lo so, ma (da profano quale sono) a me veniva veramente da pensare ad una miniera, guardando quell'architrave, così per le case o il frutteto. Secondo me dovremmo abituarci a guardare un pò oltre le immagini e le forme...altrimenti rimaniamo vincolati a schemi che sono destinati a prendere le sembianze dei paraocchi. v.