zeta 6½ / 10 02/03/2009 14:43:05 » Rispondi E' stato giusto secondo me escludere questo film dagli oscar più importanti. Seppure partendo da un espediente narrativo interessante, la sua realizzazione sa di già di visto. Infatti, rappresenta una via di mezzo tra Forrest Gump e La leggenda del pianista sull'oceano, con il narratore in soggettiva, un personaggio bizzarro dissociato dalla realtà, una storia d'amore impossibile e, sullo sfondo, un pezzo di storia americana che sfila via. Non è comunque da buttare via, soprattutto per la curiosità dello spettatore di vedere come va a finire e per qualche trovata in regia di Fincher che, per una volta, abbandona i ritmi sincopati del trhiller psicologico. Credo però che gli ultimi 20 minuti siano da cancellare espiego perchè nello spoiler.
Se Benjamin nasce piccolo ma vecchio, la logica testuale prevede che muoia grande ma giovanissimo e non che muoia con le dimensioni di un neonato. Sarebbe stato meglio che la storia fosse finita prima, facendo intendere allo spettatore quanto poi sarebbe successo