Sestri Potente 7 / 10 26/03/2009 18:27:29 » Rispondi Detour narra della crudeltà e dell'imprevedibilità del destino: un po' prolisso in alcuni punti ma tutto sommato un buon prodotto. Considerando l' anno in cui è stato prodotto ('45) è tanta roba!
Requiem 26/03/2009 19:14:33 » Rispondi Perchè nel 45 facevano film brutti?
Sestri Potente 26/03/2009 21:38:14 » Rispondi Non in quel senso, mi riferivo al fatto che nonostante sia datato riesce a toccare delle tematiche moderne. Insomma, tantissimi film moderni toccano la tematica "destino". Me ne vengono in mente tanti anche se non sono proprio dello stesso genere (Burn After Reading, oppure Cose molto cattive).
Jellybelly 26/03/2009 19:18:32 » Rispondi Negli anni '40 sono stati prodotti alcuni dei più grandi capolavori della storia del cinema, non bisogna lasciarsi frenare dal bianco e nero. Se "Detour" ti ha intrigato, ti consiglio "La fiamma del peccato", "Il grande sonno", "Il terzo uomo", "Vertigine", "L'infernale Quinlan". Se proprio non tolleri il bianco e nero ma ti vuoi abituare alle atmosfere noir con film dal taglio più "moderno", non perderti "L.A: Confidential" e "Chiantown". Anche se, in effetti, anche "Blade runner" andrebbe considerato un noir nonostante l'ambientazione fantascientifica.
Sestri Potente 26/03/2009 21:41:06 » Rispondi Ah, comunque io adoro il bianco e nero! Ci sono dei film (come Freaks e Shock Corridor, ma amo anche Psycho e il Sorpasso) che annovero tra i miei preferiti in assoluto.
wega 26/03/2009 19:46:14 » Rispondi Non è mica Tamara la figlia della steppa. Trattasi di assoluto capolavoro altro che tutto sommato buono. Direi il b-movie con il rapporto qualità/prezzo più alto della storia.
Sestri Potente 26/03/2009 21:39:12 » Rispondi Forse sì, anche se forse hai un tantino sottovalutato il mio voto e il mio commento.