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GRAN TORINO regia di Clint Eastwood

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@Chiara@     9½ / 10  28/03/2009 00:27:40 » Rispondi
Bè direi che è un film non eccellente ma di pù! Clint arriva sempre più in alto, dove non ti aspetti! Una storia chesottolinea valori profondi e autentici, primo tra tutti l'antirazzismo. Questa volta Clint interpreta un vecchio scontroso e terribilmente razzista, chiaramente indignato con tutto ciò che lo circonda. Reduce della guerra di Corea, Walt è deluso della realtà intorno a lui e si porta dietro un fardello pesante. Avverte una terribile perdita di senso nel suo Paese ormai in decadenza, negli americani, come suo figlio, che comperano auto giapponesi, nei giovani, come sua nipote, che vestono in modo inadeguato e non pensano che alla materialità, nel suo quartiere divenuto ormai una sorta di "rifugio" per famiglie orientali. Saranno una serie di casualità ad avvicinare Walt a quel mondo e a quelle persone che credeva così diverse, così distanti e inferiori e da quì inizia la storia di un uomo che si riscopre e mette in discussione tutta la sua vita, le sue convinzioni, il suo orgoglio. E' un film intenso e molto piacevole, Clint ha saputo costruire un perfetto equilibrio tra serietà e tagliente ironia, riuscendo ancora una volta a rappresentare la vita così come è davvero, con una onestà intellettuale indescrivibile. Da vedere per forza, è una lezione fondamentale.