wega 10 / 10 09/08/2009 19:22:26 » Rispondi Immenso Capolavoro di Ermanno Olmi. Il destino di Bertolucci: se qualcuno fa un film in qualche modo accostabile al suo, è migliore. Io adoro lo stile di Olmi e il suo modo di intendere la registrazione del parlato, sempre in "primo piano" anche nei campi lunghi; ne esce una intimità dei personaggi che era il punto forte già dai tempi del Posto. "L' Albero degli Zoccoli" è comunque un incredibile ritratto dal vero di un mondo rurale che tra l' altro mi appartiene, e un celebre esempio di drammaturgia "lasciata libera" alle proprie cadenze stagionali. Di "Novecento" preferisco solo la fotografia, beninteso, qui i colori e le atmosfere sono esattamente come quelle delle campagne che mi circondano da 30 anni e che ho avuto ovviamente la possibilità di vedere in ogni stagione; risultato: fotografia verissima. Tre ore ma avrei voluto non finisse mai. Mi succede di rado.
Ciumi 09/08/2009 20:22:33 » Rispondi Stessa sensazione che ho provato io... ricordo che nel vederlo sorvegliavo l'indicazione dell'orario nel display del lettore dvd, nella speranza che il tempo non passasse (questo è il primo dato che ho per capire se il film che sto guardando mi sta piacendo oppure no). "L'albero degli zoccoli" è in assoluto tra i miei film preferiti di sempre. Peccato (mi accorgo rileggendolo adesso) che io l'abbia omaggiato indegnamente d'un commentino tanto misero e sbrigativo. Meritava di più.
wega 10/08/2009 12:59:06 » Rispondi Ahha incredibile!! Anch' io stavo a guardare il display..dopo un' ora va bhe..du ore, hai voja..ma l' ultima ora ogni quarto d' ora che passava mi saliva la tristezza. Ma va' il tuo commento va benissimo, mi son scordato dell' intelligentissimo escamotage narrativo di Olmi di spiegare specifici metodi contadini con le domande dei bambini rivolte ai nonni...bellissimo 'sto film.