elio91 8½ / 10 22/08/2009 00:45:24 » Rispondi Per me questo film segna la maturità di Cronenberg per un semplice motivo:era impensabile anche solo pensare di trasportare il libro di Burroughs sul grande schermo. Il libro è qualcosa di straordinario e imprendibile,il più grande delirio su carta che sia mai stato scritto(a parte forse la Bibbia). Un vero e proprio viaggio in una mente allucinata. Farne una trasposizione non era proprio possibile. Ma Cronenberg fa qualcos'altro:più che prendere il libro e tentare di tirarne fuori qualcosa di sensato unisce frammenti della vita di Burroughs(proprio come il libro)e ne fa un film che solo per alcune situazioni e per il protagonista puo essere associato al Pasto nudo romanzo.Ne esce fuori il suo film più visionario e particolare,no un pugno nello stomaco come il romanzo ma poco ci manca. Non i sono piaciute particolarmente le musiche che avanzano uno stato di nervosismo fose non ricercato. Bravo anche Peter Weller che finalmente rivedo nei panni di qualcuno che non sia robocop. Si puo dare solo un consiglio,ovvero prima di vedere questo film o di leggere il romanzo(che,non va dimenticato,e tutta un altra cosa rispetto al film)bisognerebbe informarsi sulla vita di Burroughs. Quasi sicuramente molte delle cose viste o lette non avranno senso,ma capirete perché le abbia scritte.Per dimostrarci il suo genio.
Ciumi 27/09/2009 20:22:00 » Rispondi Già, lo conoscevi il film di Cronenberg. Comunque l'ho in dvd, prima o poi lo guarderò sicuramente. Allora ti saprò dire.
elio91 28/09/2009 14:44:19 » Rispondi Però non aspettarti qualcosa di simile al libro. In un certo senso è il libro ma non lo è... Insomma è particolare
mikiboy 09/09/2009 11:26:07 » Rispondi grande citazione della bibbia lol!