Febrisio 10 / 10 06/09/2009 12:26:01 » Rispondi **da leggere solo se si è visto il film!
Stupendo. Più lo guardo e più mi piace. Hero è una favola, un mondo a sè, e penso sia proprio questo che mi esalti. Non esiste nulla, ma i gesti per cui fanno le cose hanno il loro significato. Le parole espresse a volte fin troppo elaborate avvolgono lo spettatore in facili citazioni, ma che dan senso a ciò che accade. Fotografia eccezionalmente bella, maniacale come l'uso dei colori e ogni preposizione pronunciata non a caso. Colori che raccontano una parte dei personaggi, dei loro stati d'animo e sentimenti. Infine troviamo una colonna sonora, che non è tra le migliori, ma è emozionante; le musiche di Tan Dun da dopo La tigre e il dragone, non smentiscono la sua bravura. Alla fine ci ritroviamo a un film che comunica non solo attraverso le parole. Crede tanto in se stesso, in quello che dice e in quello che fa. A dirla tutta, qui una parodia troverebbe tanta carne da mettere al fuoco :)
Le note dei cavalieri erranti e della tradizione wuxiapan danno atto alla loro fantasia ed incantano facilmente con tradizionali combattimenti inverosimili. I personaggi son tutti molto originali. In particolare l'astuto imperatore e Spada spezzata sono geniali. In conclusione il film ci darà una sua morale buonista, che come tale può essere apprezzata oppure no. Io penso che il messaggio del film sia sicuramente molto bello: pacifismo, ma forse pacifista non è nemmeno il termine corretto. Capire il senso delle cose, capire se stessi; quando un guerriero giunge alla conclusione che la miglior cosa per il suo paese, per il suo popolo e se stesso è NON battersi, ma addirittura passare alla causa opposta. la dice tutta. Cambierei il messaggio in pacifista in Comprensione. Bello! No Stupendo!
Il neo: L'unica nota poco chiara che da europeo potrò solo in parte capire. Il film manda un chiaro messaggio di "globalizzazione" (non del mondo occidentale, i vari g8 oppure altro, ma della cina e basta), che non so quanto ad un cinese possa piacere. Io osservando la Cina da fuori ed da ignorante, vedo la Cina come uno Stato dove vige una libertà poco umanistica e limitata, ma in passato han dato parecchio, portato il mondo avanti di peso con idee ed innovazione che tutt'ora oggi non possiamo comprendere. Non so quanto tutto questo messaggio global sia una cosa positiva o negativa. C'era un intento del regista in questo? O solo una leggenda, come lo è Guglielmo Tell? bah...chissà.....
Io so solamente che se foste in cerca di divertimento con una storia fantastica e fuori dagli schemi occidentali, andate preferibilmente sulla quasi trilogia di Zhang Yimou, Hero in particolare. Oppure il più noto "La tigre e il dragone" che però visto più volte, mi sembra cadere nel ridicolo nei discorsi, o forse solamente un'impressione distratta. Se vorrete farvi 4 risate per quanto un film possa essere fatto male, andate su Shinobi.
In conclusione cito Goffredo Parise dal libro "Cara Cina". "La Cina deve imparare dall'occidente l'analisi e la sintesi: cioè la libertà. L'Occidente dalla Cina lo stile di vita e l'aiuto reciproco: cioè l'amore" ... ed in Hero dietro alla sottile cortina avventuresca, si nasconde amore e passione