Tuonato 7½ / 10 18/10/2009 02:29:14 » Rispondi Avevo molta curiosità di vedere Andrei Zvyagintsev - vincitore con "Il ritorno" di Venezia 2003 - di nuovo al lavoro. In questa sua seconda pellicola ci propone una storia famigliare - per larghi tratti ambientata nel contesto rurale di una casetta sperduta nelle campagne russe - nella quale fanno la voce grossa l'incomunicabilità e la figura del padre padrone. Impossibile sbagliarsi, la mano di Zvyagintsev si vede pressoché ovunque: dialoghi col contagocce, lunghi piani sequenza(alcuni da mozzare il fiato), fotografia sublime, il rapporto colla natura, la colonna sonora splendida e mai invasiva, il difficile rapporto padre-figlio(stavolta è centrale quello marito-moglie), l'inevitabile tragedia.
Anche in questo caso il buon Andrei se ne frega di spiegarci con dovizia di particolari tutto quello che accade nel film - ad esser più precisi dello strano rapporto basato principalmente sull'indifferenza tra i tre fratelli Alexander/Mark/Robert non ne fa proprio accenno - e si ha la sensazione che ci siano dei buchi di sceneggiatura. E' difficile metabolizzare due ore e passa di mezze frasi tirate via, ma se vi piace il genere del lento incedere e "Il ritorno" via ha positivamente impressionato - va detto che questa storia l'ho trovata meno spiazzante - allora penso vi godrete appieno questo quadro in movimento. Degna di nota la prova di Konstantin Lavronenko, premiato come miglior attore a Cannes 2007.
Tuonato 19/10/2009 01:56:29 » Rispondi beh, tieni conto che non credo sia stato distribuito in Italia... chi lo vuole vedere se lo deve andare a cercare. e pure per bene.
Clint Eastwood 03/11/2009 01:13:59 » Rispondi Per cercarlo in italiano non saprei ma l'originale è facile a trovarlo (se qualcuno avesse bisogno). Uno di questi giorni forse me lo vedo.
Clint Eastwood 04/11/2009 02:15:26 » Rispondi L'ho visto oggi ... altro che Antonioni, Tarkovskij o Bergman che conosco solo in parte. Per cui prima di scrivere/inserire il commento, voglio visitare/studiare meglio quei registi di sopra per capire più a fondo le scelte, le inquadrature, i piani sequenza, argomenti trattati. Intanto il voto non cambia ... 10.
Tuonato 04/11/2009 19:51:29 » Rispondi sono contento ti sia piaciuto! ma... perchè non l'hai votato ancora? Io qualcosa di Tarkovskij e Bergman conosco e beh... lì siamo ai massimi livelli. Difficile anche, oltre che antipatico, fare paragoni tra epoche differenti(più forte Pelè o Maradona?). Ma questo regista mi piace un sacco, calcoliamo pure che è al suo secondo lungometraggio. Se non si guarda troppo allo specchio può diventare un grandissimo.
Clint Eastwood 04/11/2009 21:31:42 » Rispondi Senza nulla togliere a Tarkovskij o Bergman (che prossimamente avrò l'occasione di conoscerli meglio, ne ho visto solo un paio), volevo dire anche se si sente l'influenza, per lo meno quello che ho visto io, dei grandi del cinema (???) non possiamo dire plagio o che usa tecniche simili e abbassarne il voto. Nonostante tutto ritengo che è un film di grande spessore. (sono ancora in fase di valutazione)
Clint Eastwood 04/11/2009 21:36:40 » Rispondi Comunque in breve ... era solo un'esaltazione, sono rimasto molto colpito e quindi ecco il risultato. Paragonare i registi e dedurre chi sia il migliore non esiste, a ognuno il suo parere.
Clint Eastwood 04/11/2009 02:23:11 » Rispondi Secondo me ti sei confuso, Robert non è un fratello di nessuno, è il miglior amico di Aleksandr e compagno d'affari, tutto qui.
Tuonato 04/11/2009 19:48:24 » Rispondi ? mi viene un dubbio... abbiamo guardato lo stesso film?
Alex ha due fratelli. Mark(quello su cui fa affidamento per ogni problema) e Robert(quello con cui si confidava sua moglie)- Di affari non me ne ricordo, appunto perchè non è minimamente sviscerato nè lo strano rapporto tra loro tre nè che caspita facciano nella loro vita.
Clint Eastwood 04/11/2009 21:24:23 » Rispondi Allora, io l'ho visto in originale e lì lo dice chiaro che sono solo due fratelli e Robert è il miglior amico di Aleksandr e poi me l'ho conferma anche wikipedia in russo (che non sempre è una garanzia).