Ødiø Pµrø 7½ / 10 07/11/2009 14:47:25 » Rispondi La questione è una sola: bisogna decidere se farsi prendere o meno dal gioco. Io ho optato da subito per il sì, anche perché avendolo fatto con 13 Beloved [il quale credo che a The Game debba qualcosina, dal momento che è...simile al contrario] non vedevo il motivo per cui non farlo nuovamente in questo caso. Chi dovesse scegliere il no, invece, si ritroverà a fare i conti con una storia che zoppica vistosamente e con non poche situazioni fastidiose per la loro ..ehm.. logica. Ad ogni modo, presa questa decisione, saprete già se il film vi piacerà o meno.
Un punto va tutto ai 20 minuti finali.
Project Pat 07/11/2009 16:02:37 » Rispondi Questo film è "un videogame privo di effettivo interesse". Per farsi coinvolgere ci si deve ragionevolmente trovare davanti a una pellicola che stia in piedi e che sappia destare l'attenzione in qualche modo, altrimenti, per quanto ci si sforzi singolarmente a capire, è impossibile rimanere pienamente soddisfatti. In pratica, se io mi diverto è perchè sono messo nelle condizioni di divertirmi e soprattutto di capire. Per quanto mi riguarda, questo film era sgangherato a dir poco, eppure mi ero approcciato alla visione già molto di parte, Finche è Fincher...più della metà della sua cinematografia è ottima.
Ødiø Pµrø 07/11/2009 16:29:00 » Rispondi Capisco perfettamente che possa non esserti piaciuto, del resto nemmeno a me che l'ho gradito non ha coinvolto chissà quanto [e io sono ben propenso verso questo tipo di trame, da adoratore degli rpg mi piace 'sognarci' su], ma in ogni caso puoi rientrare anche tu nei "no".. Ma ripeti il termine 'capire', e se devo essere sincero in questo senso io non vi ho trovato niente di complicato. La sceneggiatura è vero che non brilla per solidità, però che sia un film noioso non lo penso assolutamente. Sono sì un po' di parte come ho detto, ma lo consiglierei a una persona diversa da me come sufficientemente gradevole, non elettrizzante ma nemmeno un mortorio. Tranne però quando comincia la parte finale, dove per me diventa veramente ottimo. Mi sono appassionato sicuramente di più col film t(h)ailandese che ho citato, senza dubbio (sono stato pure esoso con quello, uff), ma anche questo mi ha soddisfatto.
Project Pat 07/11/2009 21:57:52 » Rispondi Non parliamo poi di Sean Penn che nella parte del fratello è sprecatissimo, ma vabbè questo è l'ultimo dei problemi.
Ødiø Pµrø 07/11/2009 16:30:31 » Rispondi nemmeno a me che l'ho gradito ha coinvolto chissà quanto*
Project Pat 07/11/2009 21:51:39 » Rispondi Ma "capire" xkè mi ricordo che era una chiara accozzaglia di eventi appicicati col nastro adesivo quà e là senza senso (anche tu l'hai detto in parte), nulla più! La noia è poi una conseguenza. Non ci si capisce proprio 'na mazza, con tutta la buona volontà.
C'è poi da constatare l'irrealtà della maggior parte delle scene la quale fa anch'essa la sua (cattiva) parte, come ad esempio quella della macchina che va da sola [?] a sprofondare in acqua e lui che alla fine riesce a uscirne vivo, ecc. ecc., non sto nemmeno a elencare il resto.
Sono consapevole che la mia opinione è magari giusta ma sicuramente fuori dal coro, è solo che mi chiedo come la maggior parte della gente che l'ha visto abbia davvero colto qualcosa. Sicuramente durante la visione taluni preferiscono porsi meno domande possibili, cosa che invece faccio consuetamente io..e difatti non c'è nulla di più irritante di un film alla cui base vi sono ottime idee ("The Game" è proprio uno di questi), ma messe in scena in maniera sbrindellata.
D'accordo invece sul finale, a dire il vero era l'unica cosa che avevo apprezzato anche se nemmeno con questo il regista sa veramente dove vuole andare a parare..
Che veramente alla fine, era o no tutta una finzione? Il protagonista ha davvero conosciuto tutte quelle persone? Nulla è spiegato.
Ødiø Pµrø 08/11/2009 12:37:10 » Rispondi Non l'ho visto poco tempo fa, per cui purtroppo a parte le scene finali e alcune cose che mi hanno un po' infastidito per la loro friabilità, come una di quelle a casa sua, non mi sono rimaste stampate in testa. In ogni caso avevo intenzione di rivederlo a breve, proprio perché mentre lo commentavo mi seccava un po' non ricordare i particolari. Per quello, anche se avrei voluto andare più sullo specifico, non ho approfondito. Però a dirtela tutta credo che molte delle situazioni troppo assurde siano fatte appositamente per far intuire che c'è qualcosa di diverso dietro a quel che viene mostrato, poi rivelato nel finale. Non so se si capisce cosa intendo.. Giocare un po' scorrettamente anche con lo spettatore, ma senza cattiveria. D'altronde è lo spirito del film, se fosse così non ci vedrei nulla di strano.
Però per certe domande dovresti pensarci un po' su, a mio modesto parere.. un'auto appositamente modificata non può andare da sola? Mica è salito su un taxi qualsiasi. Basterebbe bloccare volante e acceleratore [mi ricordo che il tassista si getta in corsa], non mi pare neanche roba da fantascienza. E lui non deve morire durante le prove, non è certo un gioco creato dai primi cretinetti di passaggio.. nulla può esser lasciato al caso. La macchina doveva essere attrezzata in modo che riuscisse a scappare, una volta sott'acqua.
E naturalmente era una finzione, non puoi dire che non c'è spiegazione perché 'non vedi lui che ha conosciuto le persone' che mostrano, dai. E quant'è rilevante questo, poi? Il fratello dice pure il motivo per cui s'è fatto venire quell'idea per il suo compleanno, più di così..
Ripeto, capisco che si possa trovare un po' di superficialità nello svolgersi degli eventi, ma che sia un puzzle sgangherato incomprensibile direi proprio di no. Se hai trovato difficile da seguire questo (per gli eventi appiccicati col nastro adesivo) stai alla larga da Syriana...
Project Pat 08/11/2009 15:51:35 » Rispondi Si capisce, si capisce e sono anch'io d'accordo che un thriller debba essere così, altrimenti non è un thriller; ma che dire a a me proprio non è andato giù; penso che a volte a cercare di spiazzar troppo lo spettatore col fine di destare la sua curiosità vi è il rischio di ottenere esattamente l'effetto contrario, come purequando in un film comico si cerca a tutti i costi di far ridere in maniera esagerata.
Veramente, anch'io lo scaricai molto tempo addietro e non ricordo tutto, ma la maggior parte delle cose sì. D'accordo sulla macchina, ma la scena in cui lui spara al fratello? Ok a pensarci un pò su la pistola poteva essere caricata a salve (lo escludo, dal momento che si vede proprio il proiettile schizzare) o con proiettili finti (che cmq non ti bucano lo stomaco) perchè anch'essa era uno strumento del "gioco", che so, ma lui che subito dopo si butta facendo un volo di oltre 80 metri, atterra sfondando tutto e poi si rialza sciallo è sul serio, ma sul serio folle. Anche questo faceva parte del gioco? Che era una finzione, fin qui c'ero arrivato anch'io, ma ciò non basta a liquidare il tutto così frettolosamente.
Cmq, si tratta un film che devo assolutamente rivedere per venirne più a capo; non per intero magari, ma certo devo rivisionare certe scene.
È che mi ero chiesto come mai ti fosse piaciuto, chè so che tu odi i film in cui viene spiegato poco o nulla, come ad esempio "Cube" che ispira molta violenza anche a me.. XD Adesso vedrò presto questo Syriana a me ignoto fin dal nome a dire il vero, se mi dici di starne alla larga non posso non vederlo...ahah
Ødiø Pµrø 08/11/2009 16:32:26 » Rispondi Qualcuno che non l'avrebbe gradito ci doveva essere :D d'altro canto pure Seven c'ha i suoi detrattori, per fortuna pochi (ovviamente anche fuori da filmscoop ci saranno) e l'ultimo tale rapture, che salva solo regia e fotografia - eh già, perché la sceneggiatura fa proprio ******, sì sì... - perché è difficile che è un film così non piaccia.. Tu non ti sei fatto coinvolgere da questo e ci sta, ci sta tutto. Ci sta anche il paragone con Cube, diciamo che immaginavo già ti sarebbe venuto in mente e anzi mi ero chiesto come mai non lo avessi nominato nel tuo primo intervento, solo che lì DAVVERO non viene spiegato una mazza! Gli avrei dato la metà se non mi fosse piaciuto a livello tecnico e d'atmosfere.. uno dei film più irritanti verso i miei gusti. E che quello 'non abbia come intento presentare una storia convenzionale e preconfezionata, ma punta su altro' poco me ne cala, anche perché pure questo "altro" è sorretto da dei pilastri di paglia, imho.
Frettolosamente lol, non concordo: non dovevano costruirci un'altra ora di castelli per districare il bandolo, una ventina di minuti è stata più che sufficiente..
Per le cose più particolari dovrò per forza rivederlo pure io, poi se vorrai potremmo riparlarne in maniera ancora più specifica.
Ghgh e secondo te che te l'ho nominato con quei toni a fa'? Asd. Ma rifornisciti di red bull e buona volontà.