Sam 1 / 10 20/01/2003 13:12:18 » Rispondi Voi tutti che avete osannato questo film come CAPOLAVORO ASSOLUTO del cinema mondiale, penso che siate una massa di ********* *********, con gli occhi foderati di prosciutto! Alle vostre insulse critiche non mi abbasso neanche a rispondere, ma ribadisco almeno DUE concetti: il primo é che il regista ha tradito il libro e letteralmente stravolto la storia; il secondo (prescindendo da tali invenzioni) é che il regista ha fatto un FILM CON I PIEDI! Questo secondo episodio de ISDA ha rivelato tutte le sue incapacità. Ma voi vi siete chiesti come finisce questo film? Ha un senso il finale? per tutti coloro che non avessero letto la saga, ricordo che "le due torri" termina con una conversazione tra Saruman e Gandalf (più i reduci della vittoria al fosso di Helm) che segna la "momentanea" sconfitta del malvagio stregone. Ora, che senso ha rimandare quest'evento al terzo episodio... per non parlare di Shelob. Voi tutti vi chiederete chi sia mai questo Shelob? Si dia il caso che questi é una creatura che incontrano Frodo e Sam nel loro cammino per Mordor, ed é stato totalmete omesso, o spostato! Per quale dannata ragione?! Il regista ha prediletto le indigeste scene della storia sentimentale tra Aragorn e Arwen; ha dato priorità all' inutile funerale di un personaggio che il film non ha mai presentato, il figlio del Re Theoden, cui lo stesso Tolkien non si dilunga in chiacchiere; ha mostrato un inspiegabile assalto di orchi a cavallo di "mannari" alla gente di Rohan; ha proposto un'originale deviazione al cammino di Frodo, Sam e Gollum, costretti dal volere di un austero ed inconcepibile Faramir che punta una spada contro il portatore dell'anello? Ma quando mai!! e queste sarebbero inezie, particolari cui sorvolare? E, veramente, ne ho citati solo alcuni... in poche parole, la metà del film, corrispondente a 90 minuti di pellicola, é frutto di INUTILI INVENZIONI. Sono certo che se Jackson avesse seguito pari passo il libro, avrebbe rimediato in parte alle sue scarse doti di regista, e inoltre non voglio immaginare come sareste usciti voi tutti esaltati ammitatori de "Le due torri", dalle sale dei cinema.