Eru 7 / 10 20/01/2003 22:41:09 » Rispondi Visto che tra gli ultimi 10 voti sono l'unico che ha dato una valutazione inferiore al 10, mi sento tirato in causa dall'Elfo (o Elfa?) Sere. Premetto che attendevo l'uscita dei film da piu' meno il 1996: ero in quarta superiore e i miei miti (oltre a qualche band metal) erano Peter Jackson e Tolkien. Vengo a sapere che faranno il film del SdA con Peter alla regia. Secondo te in quale stato di goduria suprema mi sono trovato? Ora torniamo al film: e' inutile stare a criticare la corrispondenza del film al libro, sono due supporti comunicativi diversi, con tempi e metodi diversi. Giusto quindi che la storia si discosti dall'originale. D'altra parte in un film del genere cio' che conta non e' la storia in se', quanto il fatto che lo spirito dell'autore rimanga intatto il piu' possibile. Questo avveniva nel primo film, ma solo in parte nel secondo. A mio parere Jackson addirittura migliora Tolkien quando si tratta di mettere sullo schermo Gollum, e l'attacco degli Ent a Isengard e' da cineteca, ma il film fa acqua da tutte le parti: trovo insensato l'arrivo degli elfi al Fosso di Helm (e per spiegare questo si devono inventare la brutta scena con Galadriel... era proprio necessario?); il nano gia' le sue fesserie le aveva dette nella Compagnia, ma almeno li' era un personaggio con un minimo di spessore (vedi la tomba di Balin), qui quando apre bocca o dice una fesseria o rutta. E piu' in generale le trovate sono troppe: ricito la scena insensata di Aragorn che sembra morto e si sveglia sognando Arwen, ma soprattutto la battaglia: formalmente perfetta, ma spiegatemi un po' che razza di musiche Shore ci ha piazzato sotto; spiegatemi perche' appena la tensione sale un attimo arriva il nano a dire la sua cagata, dove sta la drammaticita', dove il terrore della battaglia? Scene memorabili come Vermilinguo che piange vedendo l'esercito di Saruman fanno presagire emozioni che non ci saranno (per me), perche' tutto si risolve in farsa. E tutto a prescindere dall'adesione del film al libro, il mio e' un giudizio prettamente sulla pellicola. Con cio' non voglio togliere i momenti memorabili, ma non voglio nemmeno nascondere che il film sia imperfetto. Come il libro, d'altra parte (e non per questo brutto, anzi!). Addio, figlioli, me ne vado all'Ovest.
PS: l'ho visto solo una volta, lo rivedro' sicuramente e il mio giudizio potrebbe anche cambiare.