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LA PASSIONE DI CRISTO regia di Mel Gibson

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bon_     8 / 10  14/04/2004 20:18:32 » Rispondi
Molto bello...
non capisco come si possa dire che il film è antisemita...
icon  14/04/2004 22:08:25 » Rispondi
Sai cos'è l'antisemitismo ?
bon_  16/04/2004 20:07:12 » Rispondi
e tu sai perchè parli?
bullsh*t  16/04/2004 22:21:48 » Rispondi
Perchè ho un cervello che comanda la lingua e a giudicare dalla tua risposta a quanto pare tu non hai avuto la mia stessa fortuna.
paul  17/04/2004 12:27:33 » Rispondi
scusa, ma questa è una domanda squisitamente tecnica: perchè rispondi in prima persona ad una domanda rivolta ad lcon? saluti Bullsh*t (pardon Icon, ho idea che siete la stessa persona con 2 nick name)
SIMMONS24  20/04/2004 12:37:00 » Rispondi
Icon, hai fatto un pò la figura del cioccolataio,,,senza offesa(-:
bon_  18/04/2004 14:15:19 » Rispondi
Contento tu...è bello sapere che al mondo ci sia gente come te!
Il film è talmente antisemita che Gesù sulla croce ha detto di sterminare tutti gli ebrei....(o forse li ha perdonati??)...se qualcuno fosse spinto dopo aver visto il film a odiare gli ebrei, sono più che sicuro che anche prima di vederlo non nutrisse per loro molta simpatia...
paul  15/04/2004 20:53:13 » Rispondi
In effetti non lo capiscono neanche moltissimi ebrei... Come sempre succede qualche fondamentalista (presente in OGNI religione, in questo caso quella ebraica) ha cominciato a dire che questo film è antisemita e da qui la voce si è diffusa... pensa che il presidente e il vice presidente della Eagle Pictures (la casa cinematografica che distribuisce il film) sono ebrei.
bullsh*t  15/04/2004 20:58:31 » Rispondi
Risollevare la questione del deicidio è di per sè antisemita. La chiesa ha accusato gli ebrei di deicidio per 19 secoli. La descrizione degli ebrei nel film non è esaltante. Se io fossi ebreo mi vergognerei parecchio a rimanere in sala.
paul  15/04/2004 22:50:49 » Rispondi
Anche se fossi tedesco mi vergognerei di vedere un film sui campi di sterminio, nonostante appartenga al passato. Anche da italiano mi vergogno di sapere che i miei antenati hanno promulgato le leggi razziali e mandato a morire milioni di ebrei. Ma anche qui si tratta di passato (per fortuna).
andreapau  19/04/2004 11:43:53 » Rispondi
passato o meno,io non mi vergogno di niente che non abbia commesso in prima persona.figuriamoci se non ritengo pretestuoso considerare un film antisemita!!!allora un tedesco non avrebbe diritto di vedere schindler list in quanto complice per nazionalità?un'altra cosa molto importante..ma voi credete che gli ebrei sapessero che gesu' fosse il figlio di dio?e perchè lo avrebbero dovuto credere?volete rendervi conto che parliamo di vicende di 2000 anni fa documentate in maniera che si deve PER FORZA ritenere inconfutabile,quando ancora non riusciamo a metterci d'accordo sulla resistenza o se la guerra in iraq è giusta o sbagliata?basta,vi prego,sono tutte c a z z a t e
paul  19/04/2004 22:46:04 » Rispondi
non hai capito il messaggio che volevo dire: se un ebreo si dovesse vergognare guardando The passion (cosa assurda, tra l'altro come ho scritto più volte in sto forum io ho visto the passion proprio con un mio amico ebreo,anzi spero proprio che intervenga in qto forum), allora un tedesco dovrebbe vergognarsi guardando Schindler's list. Era una frase ironica. E' logico che un tedesco non deve vergognarsi guardando Schindler'sl list, come un italiano guardando un film sul fascismo. Ma hai letto solo questo mio commento o tutto il dialogo che è nato all'inizio? (di questo forum con bon_ s'intende). Se c'è una persona contro chi accusa di deicidio (anche in questo caso leggi miei vari commenti) il popolo ebraico (visto che faccio parte anche di un'associazione contro questa infamia promulgata da alcuni membri della chiesa ed ora finalmente tolta grazie a Giovanni XXIII) è il proprio il sottoscritto, che tra l'altro ha un fracco di amici ebrei. Il passato? Di 2000 anni fa va bene. Ma quando sento che c'è gente che parla ancora bene del fascismo, con il ns bravo pelatone che ha promulgato le leggi razziali nel 1938, da italiano mi vergogno profondamente. Certo fa parte del passato, basta riconoscere che è stato un periodo di *****.
paul  19/04/2004 23:25:27 » Rispondi
e guarda che c'ho anche fraterni amici di destra (non fascisti però), forzaitalianisti e di an. Non condivido la loro idea, ma la rispetto.
SIMMONS24  20/04/2004 12:41:32 » Rispondi
Nonostante, Paul, legga spesso i tuoi commenti e credo tu sia molto molto obiettivo e anche quello che si batte di più contro l'antisemitismo, qui mi schiero con Andreapau. Nel senso che lui non voleva dire, mi sembra di capire che tu sei antisemita, penso lo volesse dire a icon che nel msg sopra diceva che gli ebrei non ci fanno una bella figura in questo film. Ma sono cose di 2000 anni fa!!!! concordo con te (Paul) invece nell'affermare che se un ebreo dovesse vergognarsi a vedere the passion, allora un tedesco dovrebbe farlo con schindler's list.
andreapau  20/04/2004 13:13:31 » Rispondi
grazie simmons,è proprio quello che intendevo..lungi da me l'idea di considerarti antisemita caro paul,nemmeno mi ha sfiorato l'idea.intendevo dire che cercare antisemitismo in un film come questo è assolutamente ipocrita...come è stato ipocrita eforzoso da parte dei media,cercare a tutti i costi la polemica al riguardo.vorre pero'ifletteste su un aspetto(ma forse sono io a vedere il male):la chiesa a mio avviso ha avuto un sottile compiacimento nella diatriba e comunque anche la posizione della censura(non sarebbe da vietare ai minori per le scene estremamente violente,almeno ai minori di quattordici anni?),che protegge tanto i giovani,è stato molto permissivo in questo caso....cioè,bambini,andate a vedere quanto male hanno fatto a gesu' i cattivi....mah,non so'fatemi sapere che ne pensate
SIMMONS24  20/04/2004 13:24:33 » Rispondi
io concordo che fosse da vietare ai minori e che forse la chiesa si è...sottratta nell'evidenziare come l'antisemitismo sia nato da quell'assurda accusa di deicidio mossa dagli albori dei tempi. credo però che questo papa, e ripeto sono un arciateo, sia quello che ha fatto di più per favorire il dialogo fra religioni, per andare contro la guerra, ecc...penso il suo silenzio voglia solo non muovere ulteriori polemiche. un saluto cordiale a tutti e due (mi sa che però paul è scollegato in questo momento).
andreapau  20/04/2004 13:26:46 » Rispondi
e ora mi scollego anche io.grazie simmons a dopo,legero'con calma la tua risposta
paul  20/04/2004 22:07:10 » Rispondi
ti richiedo scusa come fatto nell'altro forum, caro Andreapau. Io sono per le discussioni accese, che sono tra l'altro a mio modo di vedere le più istruttive (e, perchè no, anche divertenti...), basta però che non finiscano in insulti. In effetti avevo toppato completamente il senso del tuo msg (riguardo l'antisemitismo s'intende). E mi chiedevo: caspita,ma Andreapau la pensa proprio come me, perchè quindi lo rivolge al sottoscritto? credo in ogni caso che i "casini" successi nel forum di Candy non vadano ad attriubuirsi nè a te, nè a me, nè a Simmons, nè a quant'altro...nemmeno a Candy...ma ad una persona dalla doppia personalità, presente anche in questo forum (oltre che in quello di candy), che in effetti accende sempre la miccia ( a me personalmente però, proprio in virtù dei suoi msg bizzarri dei quali forse non si rende conto, è anche simpatico). Per quanto riguarda il divieto i minori di The Passion: è vero, il film è violentissimo. Però non dimentichiamo che in Italia hanno fatto passare, senza alcun divieto, film vietatissimi (o in taluni casi anche banditi) all'estero. Un esempio? Il film Lolita (non quello di Kubrick, ma quello con Jeremy Irons, quello del 1997 per intenderci); un film bandito o vietatissimo (in virtù dello scottante tema della pedofilia) in tutto il mondo, e tranquillamente proiettato senza divieti da noi qui in Italia. I film di D. Argento sono più censurati all'estero che da noi. E di esempi come questi ce ne sono a bizzeffe. E' vero, su di un bambino questo film potrebbe fare un brutto effetto. Ma sta al genitore, a parer mio, spiegargli dopo la proiezione che coloro che hanno crocifisso Gesù rappresntavano una casta, non certamente il popolo ebraico (tra l'altro ad un bambino basterebbe spiegare che Cristo, i discepoli, gli apostoli, Maria, Maria Maddalena, San Paolo ecc... erano tutti ebrei). Ricordo che si diceva anche della mia generazione quando eravamo bambini: noi passavamo intere giornate a guardarci i cartoni giapponesi sui robot (alcuni, tipo un certo Ghiashan, non so se si scrive così, davvero violentissimi). Vi assicuro ( magari anche voi siete della Goldrake generation) che si diceva: questi bambini cresceranno violenti, uccisori, stupratori...Vi fu persino nel 1978, quando uscì Goldrake, un'interpellanza parlamentare (che durò un'intera settimana!!!) volta al fine di cancellare tutti i cartoni nipponici dagli schermi italiani. In tutta Europa, tranne Dolce Remi e qualche altro innocuo, tutti i cartoni giapponesi vennero tolti dagli schermi perchè diseducativi... mentre da noi in Italia si calcola che, solo tra il 1978 e il 1983 ne sono stati trasmessi oltre 300!!!. Eppure non siamo oggi tutti violenti od assassini. E cmq, non in causa di quei cartoon (: Credo che sì, forse il film the passion poteva essere vietato, ma dal momento che non l'hanno fatto, un bambino col tempo svilupperà la propria autocritica riguardo la completa estraneità del popolo ebraico da ogni (infondatissima) accusa di deicidio. Un saluto a entrambi con stima.
paul  15/04/2004 22:44:06 » Rispondi
io se fossi ebreo mi vergognerei solo dei fondamentalisti ebrei. O come ha detto mi sembra Simmons in un altro commento ( e mi sembra anche che Simmons non sia credente) mi vergognerei di avere flagellato e mandato a morire un uomo che predicava l'amore e la fratellanza. Ho visto visto il film con un mio amico ebreo e ti assicuro che non ci ha visto nulla di antisemita. La questione del deicidio è una pagina vergognosa della chiesa che per fortuna è stata definitivamente chiusa. La faccenda però qui è molto diversa (anzi me l'ha spiegata proprio quel mio amico ebreo a sua volta informato da alcuni suoi parenti (ebrei) che vivono negli States).
Dunque, negli Stati Uniti la parola definitiva al montaggio di un film non ce l'ha il regista, bensì la produzione. Solo Kubrick riusciva a lavorare con le major hollywoodiane ed avere l'ultima parola sul definitive cut, ma alla Warner Bros faceva comodo annoverare tra le file Kubrick! Quando Gibson ha deciso di girare "La Passione" ha voluto mettere nero su bianco l'assicurazione di avere l'ultima parola sul montaggio definitivo in completa autonomia. Le varie major hollywoodiane (20th Century Fox, WB, Paramount, Universal...) non accettarono. NON perchè temessero un film antisemita. Bensì perchè erano (stupidamente) convinte che il film con un montaggio serrato e violento quale quello voluto da Gibson non avrebbe incassato nemmeno i 25 milioni di dollari costato per produrlo. Per cui hanno detto a Gibson: "o lo montiamo come diciamo noi, o nisba". Gibson lo ha prodotto da sè e ha trovato la Icon Pictures, stessa casa di produzione che ha finanziato "Monster", il film con Charlize Theron presto nelle sale, che gli ha trovato un distributore, la Eagle Pictures. Da qui le major hollywoodiane, vedendo che il film ha incassato nonostante il divieto agli under 17, 25 milioni di dollari sì, ma al primo giorno! (oggi siamo oltre 370) hanno tentato di ostracizzare il film. Tra le varie accuse, quella di antisemitismo.