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MASTERS OF HORROR: SULLE TRACCE DEL TERRORE regia di Takashi Miike

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elio91     8 / 10  31/01/2010 23:09:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lo avevo già visto su Sky qualche tempo fa,ma non ce la feci a guardarlo tutto. L'ho riguardato per completare tutta la prima serie di MOH e riconfermo che è il miglior film della prima stagione insieme a quello di Carpenter,che comunque preferisco di poco.

C'è poco da dire:disturbante e malato,ma quello che colpisce come un pugno è l'incredibile violenza del tutto. Miike (suo primo film che vedo) è bravissimo nel rappresentarla,forse pure troppo. Ma non c'è solo violenza,anche se quasi domina su tutto.
La bravura registica si vede in molte scene, che sembrano dei quadri. La fotografia di Imprint è meravigliosa e i colori sono usati in maniera incantevole. La messa in scena è sublime. La locations,sicuramente inquietante e malata,è splendida. La violenza è fine a sè stessa ma uno sa a cosa va incontro. La differenza è che l'episodio di Carpenter inquieta e fa riflettere,questo di Miike disturba a fa distogliere gli occhi.
Billy Drago non mi ha convinto appieno ma non è male,ottimi tutti gli altri attori,specie quelli completamente fuori di testa come quel nanetto cinese.

La storia perde qualcosa quando esce la tanto famigerata "manina". Comunque la storia (e le sue variazioni sul tema)sono un evidente richiamo a Rashomon di Kurosawa.

Censurato in America,dubito che la censura riguardi la violentissima scena con gli spilli. Più che altro sarà per il tema dell'aborto. Tra l'altro ad un certo punto c'è anche una battuta piuttosto allusiva che dice più o meno: So che anche voi americani lo praticate spesso (l'aborto).


Stilisticamente mi è piaciuto molto,certo però che se tutti i film del regista sono cosi violenti è meglio che lo lasci perdere. Per adesso vediamo Dead or alive...