ʍwʍw 7 / 10 01/02/2010 06:26:40 » Rispondi Linklater è uno di quei registi che dedicano molto ma molto spazio ai dialoghi, in cui i tipi al centro della scena qualunque cosa stiano facendo in qualsiasi contesto, tipo guidare, camminare o semplicemente sedersi a bere un caffè, parlano straparlano conversano senza soluzione di continuità...e il buon Richard fece capire le proprie intenzioni già da subito con Slacker, uno dei suoi primi successi o forse il suo maggiore (nel sottobosco indie), un filmetto indipendente low budget dall'attitudine sperimentale, fondamentalmente un collage di conversazioni di una ventina di personaggi come studenti, alienati o pazzi vari che in un' ideale staffetta discorrono per tutto il tempo con enfasi e in modo genuino sui topic più strambi e surreali (
(cit. wiki "La Generazione X è generalmente identificata dalla mancanza di ottimismo nel futuro, dallo scetticismo, dalla sfiducia nei valori tradizionali e nelle istituzioni"
), quest'ultima particolarità contribuì in modo decisivo al successo della pellicola(quasi a farla passare alla storia) meritandosi da subito lo status di "cult" perché il film ebbe la fortuna poi di uscire nel 1991, l'anno grunge per eccellenza con lo storico album dei Nirvana, e in contemporanea ad un altro successo "artistico", nello specifico letterario, il libro di Coupland (si chiamava Generazione X appunto) il cui tema portante(giovani scettici sfiduciati e poco ottimisi ecc...ed altri problemi di fondo sui cui non mi dilungo) era simile a quello trattato nel film... e voilà quindi come per magia sui media alternativi dell'epoca, quasi a tracciare una linea di demarcazione generazionale, gli Slackers, membri della Generazione X che cantano a squarciagola "Smells Like Teen Spirit", il loro inno (ovviamente dei tre Slacker è quello che ha ottenuto un successo minore sia entro che fuori i confini...ma molto molto più modesto). Quindi in definitiva Slacker è in film che si riuscirà ad apprezzare per lo più se si è ben a conoscenza o almeno si hanno necessarie info del contesto storico in cui è ambientato e dello stato d'animo dei protagonisti altrimenti per molti risulterà un noioso e interminabile mix di dialoghi random tra i personaggi su citati o al massimo si apprezzerà solo per il taglio sperimentale dell'opera.