dagon 7 / 10 12/03/2010 17:47:45 » Rispondi Sviluppo narrativo già ampiamente battuto nel cinema: se avete masticato un po’ di film nella vostra vita di spettatori, dopo 15 minuti capirete subito dove il film andrà a parare; anche perchè Scorsese lo suggerisce in maniera molto palese fin dalle prime sequenze. Il film si basa, dunque, tutto sull’atmosfera che viene creata, con un ottimo uso di una colonna sonora (che mi ha ricordato un po’ Kubrick) spesso in dissonanza, di fotografia, sonoro e montaggio. D’altronde, come al solito, si serve di professionisti top per tutti i comparti tecnici. Alcune sequenze, come quelle della tempesta, sono veramente efficaci e qua e là vi sono momenti genuinamente inquietanti, con omaggi a Shining. Purtroppo sono accostati ad altri piuttosto piatti e, nel complesso, la pellicola mi è sembrata non del tutto riuscita. Rientra nella zona “minore” della filmografia Scorsesiana, ma, ovviamente, è sempre un film di ottimo livello che merita almeno una visione (ed ho la sensazione che possa guadagnare da una seconda). Vorrei spezzare una lancia per il povero Di Caprio, spesso bistrattato immeritatamente. Non ha il talento di quello che in passato è stato l’attore feticcio di Scorsese, ovvero De Niro, però sceglie sempre dei film che non scendono mai sotto un certo livello di qualità e se la cava sempre bene. Forse mezzo punto in più lo avrebbe meritato, ma sono uscito dalla sala più con l’idea di una occasione mancata o, almeno, non completamente colta.