Chiudi finestraIL SESTO SENSO regia di M. Night Shyamalan
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Angel Heart 
6 / 10 09/09/2010 22:51:19
» RispondiVado (fregandomene) controcorrente e rimango indignato davanti alla media scandalosamente altissima affibiata a uno dei thriller più sopravvalutati di tutti i tempi. Lo spunto è originale, e con un regista migliore, avrebbe potuto sicuramente funzionare. Per carità, qualche scena tesa c'è, e la bravura dei due protagonisti nessuno la mette in dubbio. Il problema è che quell'eclatante colpo di scena che tutto il pubblico, ancora oggi, continua ad acclamare, io l'avevo già intuito appena iniziata la pellicola:
SPOILERAlla fine, sono rimasto più di un'ora e mezza ad aspettare quello che già sapevo da un pezzo. E in un thriller, una cosa del genere è del tutto inamissibile. L'atmosfera fredda e "mortoria" danno al film un tocco davvero inquietante, e le interpretazioni, come già detto, sono ottime. Ma per chiamarlo thriller sconvolgente (ma dove?) e innovativo ci vuole coraggio. Un buon film, nulla più, diretto da un regista bravo (apprezzabili "Unbreakable" e "Signs") ma anche furbone (per la massa) e commerciale.
ferzbox 25/03/2013 01:42:22 » RispondiAngel Heart,guarda...mi dispiace tantissimo che avevi intuito il colpo di scena finale...davvero sai...ma sei uno dei pochi a cui è successo...non so se farti i miei complimenti per la perspicacia o metterti una mano sulla spalla e dirti:"Che s****!!!".....comunque dai,il film non è brutto su...non sarà un signor capolavoro,questo si,ma "6" è bassino come voto dai....non se lo merita su...gli altri film che ha fatto al limite si...ma questo no.....nel suo genere non è male...poi se consideriamo quello che dicono di "Sinister", questo è un capolavoro in confronto....
Angel Heart 25/03/2013 17:05:54 » RispondiMa te lo giuro, intuito dopo 5 minuti...
SPOILERAd ogni modo no non è un film da 6, ma per la bruciatura della sorpresa (che penso sia il punto cruciale dell'intera opera) per me merita tale voto. Non puoi farmi un thriller con un colpo di scena così intuibile dai!
Del regista ho preferito di gran lunga, al contrario del gradimento comune, "Unbreakable" e "Signs", senza dubbio.