Konigsberg 2 / 10 30/05/2004 21:19:09 » Rispondi Premesso che il regista aveva precisato la libera reinterpretazione del poema, le tante inconguenze si colgono facilmente e, secondo me, rimangono fastidiose, perchè comunque stravolgono anche quei pochi ricordi che ti erano rimasti dal liceo creando subito una atmosfera di caccia all'errore che comnque ti distoglie dalla visione del film. Detto questo alla fine del primo tempo mi stavo addormentando pensando di stare vedendo un remake del Gladiatore (Achille! Achille!-Ispanico!-Ispanico!). Parlando poi della caratterizzazione dei personaggi, la simpatia che genera il personaggio di Ettore è la stessa che mi genera il rag.Fantozzi, con sto fratello che glie ne fa di tutti i colori e lui subisce con un'espressione sconsolata per tutto il film, fino a quando finalmente Achille lo fa fuori e lo leva da sto peso di fratello scemo! Patroclo è una macchietta di "femminiello" che non si spiega assolutamente nel film preso per sè, senza dire che Achille era bisessuale, ma in un cotal buonista di colossal americano queste scottanti verità possono essere rivelate? Menelao ed altri sembrano provenire direttamente da Braveheart. Achille stesso che nella "realtà" proprio simpatico non è, che diventa il supereroe dell'antichità. Ma, a parte la chicca della sala reale di Troy che sembra uscita da una puntata del telefilm Stargate, vale la pena di vedere sto film solo per godersi il colpo vincente di Achille con volo e spadata nell'omero, che l'attacco solare di Daitarn III gli fa una pippa!!