oste del puledro impennato 7 / 10 29/01/2003 13:10:22 » Rispondi salve a tutti. vorrei iniziare dicendo ke ho riletto la due torri e sono riandato a vedere il film ancora una volta, per giudicare la pellicola in un modo più oggettivo e distaccato possibile. Ha ragione chi pensa che il libro sia un'altra cosa ma il film non è stato confezionato per pochi intimi o per una casta privilegiata, quindi necessarie sono state le licenze sulla sceneggiatura che si è concesso il regista, purtroppo anche il panettone elfico del parto non parto muoio non muoio amo non amo ecc. che mi ha fatto storcere un pò il naso. Però faccio notare che il film si chiama il signore degli anelli e che la speranza di successo della missione sta nella segretezza, come la mettiamo con il Nazgul ke insidia Frodo e ke contemporaneamente informa Sauron della presenza del portatore? Se non ci saranno sorprese nel terzo film ritengo che questo episodio sia l'unico punto in cui il regista stravolga tutto il senso del libro e della missione dei 2 hobbit. Quello che non condivido è stato il taglio dato ai personaggi: Aragorn è un uomo combattuto tra la gloria della sua stirpe e la colpa grave che gli è ricaduta sulle spalle dalla mancata distruzione dell'anello da parte dei suoi predecessori , ma che proprio da questa parte della storia comincia ad avere maggiore consapevolezza del suo ruolo della importanza nella sopravvivenza della terra di mezzo, insomma egli è il possessore della spada che fu rotta e che fu di nuovo forgiata e appare come un eroe dei telefilm del tipo mc giver, a team super car, troppo stereotipato. Ho l'impressione che sia stata fatta una scelta a favore dei super effetti speciali a sfavore della recitazione e della cura dei particolari. alla prossima e scrivetemi le vostre impressioni. p.s. ke ne pensate della colonna sonora di Conan il barbaro?. saluti. l'oste