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GANGS OF NEW YORK regia di Martin Scorsese

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Invia una mail all'autore del commento bruno     9 / 10  29/01/2003 18:25:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'ultimo grande film girato interamente in studio: dove l'effetto digitale in fase di ripresa è il 2% del girato. Da manuale. Scorsese impartisce lezioni di regia alla sua maniera: lo stupore visivo che lacera l'animo, lo invita alla riflessione , alla commozione. Perchè pur con un a sceneggiatura-base abbastanza scontata il film risulta un perfetto capolavoro. Decente fotografia (sublime nei primi minuti ), eccellenti montaggio e sound editing: capaci di legarsi come poesia nelle sequenze finali accompagnate dall'Instrumental di P.Gabriel. Il vero omaggio va alla superba scenografia. Senza rivali. Da Oscar Daniel Day Lewis, vero ambiguo cattivo (ottimamente caratterizzato dal regista), bene anche Di Caprio e Jim Broadbent. Da rivedere.