chem84 7½ / 10 12/01/2011 21:53:03 » Rispondi La storia del grande Stu Ungar, raccontata dallo pseudosconosciuto A.W. Vidmer in maniera decisamente apprezzabile, passando attraverso la giovinezza, l’ascesa, le vittorie alle WSOP e infine il declino. Per certi versi ricorda un po’ quanto visto in "Rebound", anche se in questo "High roller" il potere emozionale risulta decisamente inferiore; in sostanza due talenti che nella loro specialità avevano pochi rivali e che avrebbero potuto avere una vita decisamente migliore se non fossero caduti vittima di quel processo di autodistruzione che purtroppo non fa sconti. Imperioli credibile nella parte di The Kid. Film godibile.