dagon 6½ / 10 01/05/2011 08:56:51 » Rispondi Idea non male, un mix tra "ricomincio da capo" e "deja vu", affidata ad un regista che si conferma interessante e non dozzinale. Purtroppo il film dura 5 minuti di troppo, non finisce dove dovrebbe finire
un "happy ending quantistico" che non convince per nulla ma, al contrario lascia aperte molte domande (la mente del professore di cui il protagonista "prende il posto" che fine fa? - ogni missione di 8 minuti, a quel punto, apre, ogni volta, universi paralleli? di sicuro l'agire di Gyllenhaal avrà cambiato qualcosa, seppur in piccolo)
Dio Brando 01/05/2011 21:12:20 » Rispondi Quoto al 100% il secondo spoiler! Le stesse domande che mi sono posto io a film finito!
Gli universi paralleli sono immanenti, esistono a prescindere e sono infiniti. Ogni volta che Gyll viene mandato dall'altra parte, visita sempre 8 minuti di un universo differente, che continua ad esistere anche una volta "disconnesso". Effettivamente, che fine faccia la coscienza del povero-disgraziato-faccia-da-ebete non si capisce, ma in fondo a parte questo è tutto abbastanza coerente, nella fiction. Deja-vu invece di coerente non aveva proprio niente, anzi, non tornava niente in quel film.