DarkRareMirko 8 / 10 20/11/2011 18:04:20 » Rispondi E' inferiore al libro (tra l'altro addirittura scritto da Ellis a soli 20 anni) e non è un capolavoro, ma non merita tutte le stroncature ricevute da critica e pubblico.
Innazitutto la colonna sonora (sia i pezzi scelti, tipo quelli dei Red hot chili peppers e degli Slayer, sia il vero e proprio malinconico tema) è ottima, gli attori son al top (Spader magnifico e perfetto nel ruolo, Downey jr. si riconferma il gran attore che è sempre stato e pure McCarthy, starletta di film mediocri ma famosi tipo Weekend con il morto, se la cava egregiamente) e, tra un pò di prolissità, qualche sequenza ben costruita e qualche efficace messaggio (per lo più incentrato contro la droga) comunque passano.
Stranamente è stato tolto il rimando snuff presente nel libro, senz'altro interessante e accattivante.
Qua e là la fotografia e l'atmosfera (quasi oniriche o, perlomeno, a tratti definibili in tal modo) riscordano poi poi un pò il Risky business di 4 anni prima.
Buono anche se poteva attenersi maggiormente al libro.
Come film passa poco alla tv e, a quanto pare, nella versione italiana è anche monco di alcune sequenze, come quella finale.
La trama qua sopra, sotto la locandina, svela un pò troppo del film comunque!
Angel Heart 20/11/2011 19:16:43 » Rispondi A ripensarci gli darei un 6 e 1/2 al massimo, ma non di più. E questo solo per Downey jr., per le musiche (come dici tu, molto malinconiche), e per la fotografia (molto curata e deprimente al punto giusto). Per il resto l'ho sempre trovato un filmetto patinato, vuoto e privo di sentimento. Comunque nemmeno il libro mi è mai piaciuto particolarmente, troppo acerbo (ma questo in parte si giustifica) e piuttosto ripetitivo... ma almeno era cattivo e autentico per davvero. Secondo me, gran parte del flop del film va attribuito ai due degli attori protagonisti, ovvero il pessimo, odioso, inespressivo McCarthy e la Gertz con la testa tra le nuvole. Fanno letteralmente schifo.
Se non sbaglio poi nel libro i personaggi erano molto diversi e molto distaccati tra loro (come Clay e Blair) e Julian era solo un personaggio secondario. La parte snuff che dici tu ricordo che era molto forte. Comunque se hai letto il romanzo, ti consiglio di recuperare un'altro film sullo stesso tema che, a mio parere, cattura molto meglio lo spirito dell'opera di Ellis. Si chiama "L'Ultimo Viaggio" (Terminal Bliss) con Luke Perry, molto bello. Recuperalo se vuoi!
Angel Heart 20/11/2011 22:51:34 » Rispondi No, non è tratto da Meno di Zero, ma lo spirito è esattamente lo stesso (molto di più di quello che è stato "Al di La di tutti i Limiti"). Se vuoi puoi leggerti il mio commento al riguardo, magari ti invoglia.
Non ricordo bene la fine del romanzo purtroppo... ricordo qualche episodio e i personaggi, ma poco altro, è passato tanto tempo... Mi piacque, ma lo trovai comunque troppo ripetitivo (e anche pesantuccio da leggere, nel senso di stile di scrittura). Al contrario del film, che lo vidi molto ma molto prima di leggere il romanzo. Alla prima visione mi fece schifo, ti giuro, a chi me lo aveva prestato dissi che era uno dei film più brutti che avessi mai visto. Negli ultimi anni l'ho un pò rivalutato (tanto da comprarmelo pure in DVD), ne ho colto meglio il significato e sono riuscito ad apprezzarlo sotto diversi aspetti. Tuttavia non riesco a farmelo piacere più di tanto, specie adesso che so che la storia differisce parecchio con quella del romanzo, i personaggi sono molto diversi (il protagonista in primis, che nel film è un bravo ragazzo, cornificato, che cerca di salvare l'amico dall'abisso della droga e di riallacciare il rapporto con la ragazza, mentre nel libro era drogatissimo, bisessuale, apatico, vuoto, e completamente lontano dal mondo. Mi dispiaceva per lui e al tempo stesso mi disgustava come non mai).
"Al di la di Tutti i Limiti", sinceramente, non mi dispiace. Ma è un filmetto superficiale e, al contrario del libro, molto approssimativo. Di sicuro, e qui sono d'accordo con te, non merita(va) delle bocciature così pesanti. Quando capita me lo riguardo volentieri, senza problemi.
Visto che te ne intendi, hai percaso letto anche il seguito, "Imperial Bedrooms", uscito l'anno scorso? Se sì, com'è?
DarkRareMirko 20/11/2011 23:18:09 » Rispondi so solo che i personaggi osn divenuti adulti, ma non l'ho ancora preso.
e di american pyscho, libro e film, cosa pensi?
Angel Heart 20/11/2011 23:28:01 » Rispondi Purtroppo non ho mai letto il libro, e non ho mai visto il film (anche se sono anni che mi prometto di vederlo) :)
In effetti ha un che di Risky Business, si respira la stessa atmosfera... (ovviamente meno deprimente ed autodistruttiva)... mah, forse per merito delle musiche dei Tangerine Dream, chissà. Buon accostamento sì, non ci avevo pensato! Anche se devo ammettere che nemmeno Risky Business mi fa impazzire... e lì Tom Cruise lo odio!!!
DarkRareMirko 21/11/2011 00:00:41 » Rispondi e nel libro e film, a cosa pensi si riferisca l'espressione "Meno di zero"?
Angel Heart 22/11/2011 12:58:39 » Rispondi "Il Salario della Paura" di Friedkin "La Fortezza" di Michael Mann "Strade Violente" di M. Mann "Risky Business" di Brisk "Legend" di Scott "Il Buio si Avvicina" della Bigelow
e poi "Soluzione Finale", "Fenomeni Paranormali Incontrollabili", "L'Ora della Rivincita" ecc... Sono fantastici, tra i padri fondatori della musica elettronica. Io li amo!
DarkRareMirko 22/11/2011 19:53:08 » Rispondi eh, qua mi becchi un pò impreparato, cmq li avevo già sentiti.
c'entran magari anche con blade runner?
Angel Heart 22/11/2011 21:42:45 » Rispondi Se non sbaglio ne avevamo parlato io e te tempo fa in uno dei tuoi commenti...
Comunque no, niente a che fare con Blade Runner. Lì le musiche (magnifiche) sono di Vangelis.
Angel Heart 22/11/2011 23:20:27 » Rispondi Il tuo commento di Cruising. Il discorso è partito dal regista Friedkin; di lì parlando dei suoi film siamo balzati a "Il Salario della Paura" e alla colonna sonora composta dai Tangerine. Le conversazioni con te mi piacciono troppo perchè partiamo dal film che commenti e poi finiamo sempre per parlare di tutt'altra roba! Come in quel caso, siamo passati da Friedkin ai Tangerine Dream, poi da Cimino a Mickey Rourke! :) :) :)
DarkRareMirko 23/11/2011 13:30:42 » Rispondi capita spesso dai, non solo sui film e, magari, il bello del discutere è proprio questo