TheGame 7½ / 10 16/01/2012 14:04:08 » Rispondi McQueen torna alla settima Arte smuovendo pensieri e filosofie, scatenando volendo dibattiti, tentando lo scandalo, la provocazione... ma purtroppo inciampa nel manierismo e nel conformismo talvolta, seppur il tutto sia ben sorretto dalle ormai già blasonate prove dei due interpreti.
bood 17/01/2012 08:01:22 » Rispondi e quale sarebbe sto manierismo , fammi capire
TheGame 17/01/2012 09:45:18 » Rispondi C'è una certa patina estetica in questo Shame, inizialmente coerente con gli intenti, ma poi abusata, chiaro che McQueen abbia studiato il tutto per far breccia su un certo tipo di pubblico... Anche la costruzione di alcune sequenze, strizza l'occhio alla platea e alla reazione di quest'ultima, per altro sono difetti riscontrabili anche nell'ultima fatica di Refn, nulla di trascendentale, rimangono comunque lavori degni di nota.
oh dae-soo 17/01/2012 10:03:12 » Rispondi E' praticamente tutto quello che ci stavamo dicendo con Bood sulle risposte al mio commento. E' un'impressione che ho avuto anch'io. Come te però lo ritengo un film assolutamente valido e potente, non come Drive (del quale capisco il tuo appunto), ma comunque ottimo.
bood 17/01/2012 18:31:47 » Rispondi per fortuna che "ha studiato" come esporre ( l'estetica ) il ( del ) suo film , la cosa mi rende molto felice ..
bood 17/01/2012 18:36:33 » Rispondi ps non riuscirei ad accostare , ma neanche forzandola , l'estetica / la forza visiva di un film come drive ( POP plastico 80 .. film che mi è piaciuto molto per altro ,, ) , a questa ..
..e per fortuna che nel panorama cinematogradico ci sono i film documentari / realtà e i film che " hanno studiato " .. e tutto quello che c'è in mezzo ..
io ho apprezzato molto lo ""studio" a cui ti riferisci .
TheGame 17/01/2012 19:05:22 » Rispondi Non etichettiamo ogni "studio" come genuina scelta artistica, ma comunque l'artificio talvolta può anche piacere. Saluti
ps: Non ho accostato la forma estetica di Drive e Shame, ma il manierismo dei due autori che talvolta rischia di sconfinare nel autocompiacimento.