Jumpy 7½ / 10 14/02/2012 18:51:30 » Rispondi Visto a Venezia in lingua originale e, per la verità, l'ho trovato un lavoro molto insolito per Polanski. E' già difficile definirlo "film" perché di cinematografico ha ben poco: il tutto si svolge in una stanza, in tempo reale... ossia facendo a meno della frammentazione spazio-temporale propria della struttura narrativa di un film. Come una rappresentazione teatrale, il tutto è imperniato sulla bravura e capacità interpretative dei protagonisti e vengono a nudo debolezze, fragilità, manie e persecuzioni... questo è tutto, poco o tanto che sia, secondo me, una visione la merita.