The Gaunt 7 / 10 01/11/2012 12:22:28 » Rispondi Strano remake, in primo luogo perchè è il rifacimento di Blood simple dei Coen in salsa cinese (di solito il percorso è al contrario), e in secondo luogo è Zhang Yimou a dirigerlo, non un regista qualsiasi. La struttura della storia è sostanzialmente rispettata. Il Texas coeniano viene sostituito da una sperduta locanda in mezzo alla desolazione desertica e una collocazione temporale quasi indefinita se non per poche riferimenti come l'apparizione delle prime armi da fuoco. L'umorismo sottile e sardonico dei Coen, che si evidenziava maggiormente nel personaggio del detective privato, lascia il posto ad una versione farsesca molto vicina alla parodia, pur non mancando momenti drammatici. I personaggi sembrano le versioni estremizzate del film dei Coen tranne per il poliziotto corrotto qui al contrario dalle caratteristiche più misurate e in fondo l'unico personaggio "serio" rispetto agli altri. Come in tantissimi film di Yimou, l'elemento che con ogni probabilità lo ha convinto a intraprendere un'operazione di questo è la spiccata presenza del personaggio femminile, dominante rispetto ai corrispettivi maschili. La sua voglia di riscatto, la sua volontà di liberarsi dal giogo matrimoniale si scontra con la volontà opposta di un marito che la vuole sottomessa e la vigliaccheria dell'amante che non sa assumere un ruolo più deciso. E' una pellicola che rapportata al film dei Coen è molto sopra le righe, non fra i migliori di Yimou anche se il talento registico non si discute. Vale comunque la pena dargli un'occhiata se non altro per il tono da commedia che il regista non imprimeva dai tempi di Keep Cool se non erro.