tylerdurden73 6½ / 10 16/07/2013 11:36:34 » Rispondi Pur a volte un po' forzati i colpi di scena non mancano, il coinvolgimento si mantiene quindi su livelli accettabili riguardo le investigazioni della brava Rebecca Hall all'interno di un cupo collegio maschile. Lo spavento è servito ricorrendo a metodologie risapute, la suspense però è garantita dalla capacità di creare atmosfere minacciose da parte del debuttante Nick Murphy, abilissimo nel dare rilievo all'impianto scenografico a disposizione. Il resto lo fa un ottimo cast; detto della Hall (praticamente sempre in scena), è la veterana Imelda Staunton a fornire una prova di tutto rispetto. La pellicola nonostante qualche passaggio discutibile funziona, l'unico appunto che le si può rivolgere è quello di guardare con troppa insistenza alle moderne ghost-story dove non sempre la presenza soprannaturale è sinonimo di malvagità. Vengono alla mente "The Others", "The Orphanage" e anche "Il Sesto senso", tutte pellicole a cui Murphy si allinea cercando di coglierne gli aspetti migliori. I personaggi principali sono ben caratterizzati e i continui riferimenti alla dolorosa eredità lasciata dalla prima guerra mondiale si mescolano con i ricordi personali sepolti in vissuti altrettanto penosi. Nel passato si cela la verità, portata a galla con sagacia da una struttura narrativa dai tempi mai eccessivamente frenetici. La sensazione di deja vu non disturba più di tanto, il film può ritenersi gradevole.